Se l'aula è un frigo
di Redazione
In classe col cappotto, qualcuno ha tirato fuori anche una coperta. Fra il serio ed il provocatorio le manifestazioni di alcuni studenti del Fermi di Salò, alle prese con il riscaldamento che non funziona. E per questo mercoledì scatta lo sciopero generalizzato. • Tutte le foto su Fb • Aggiornamento ore 18
Non è la prima volta: anche lo scorso anno c'è voluto un po' di tempo perchè la temperatura in classe diventasse accettabile, quando il generale Inverno ha cominciato a bussare anche sulla Riviera.
Quest'anno però gli studenti si sono preparati e registrati i 16/17 gradi centigradi in classe hanno cominciato a brontolare.
Alcuni rivestendosi con le giacche pesanti, altri "adottando" una coperta per stare al calduccio.
Manifestazioni sporadiche che, discusse in un'improvvisata assemblea, sono diventate la decisione di fare sul serio.
Così, questo mercoledì mattina, per un paio d'ore almeno, gli studenti non entreranno in classe e hanno deciso che se ne staranno fuori intabarrati nelle coperte.
Riuscirà la Provincia, riscaldando a dovere a far rientrare la protesta? Vedremo.
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Aggiornamento ore 9:30
Arrivano le prime foto dal Fermi di Salò e l'adesione degli studenti allo sciopero proclamato per convincere la Provincia o comunque i diretti responsabili ad accendere il riscaldamento a scuola è massiccia.
Chissà se chi di dovere ci sentirà meglio, a questo punto.
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Aggiornamento ore 10:30
Riuscitissima la manifestazione di protesta messa in campo questa mattina dagli studenti del Liceo Fermi di Salò, con un'adesione completa di tutti gli studenti. Lo sciopero, inizialmente proclamato per le prime due ore della mattinata, è stata prolungato per l'intera mattinata. I cancelli del Liceo questa mattina resteranno chiusi.
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Aggiornamento ore 18
Non si capisce bene come e perchè, e nemmeno se alla fine sia stata la manifestazione degli studenti in qualche modo ad accelerare i tempi, ma nel corso della giornata di oggi i caloriferi sono diventati caldi e di conseguenza la temperatura dei locali è aumentata.
Le lezioni, insomma, domani dovrebbero svolgersi regolarmente.
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