Incipit 5, quando le opportunità si fanno concrete
di Redazione

Con la chiusura dell'edizione numero 5 di Incipit i progetti  di inserimento lavorativo sono diventati 146 ed hanno coinvolto 166 giovani laureandi o da poco laureati



Si è chiusa da poche settimane la quinta edizione di Incipit, il progetto di mutualità innovativa con cui la Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella intende favorire l’inserimento lavorativo dei giovani del proprio territorio attraverso lo sviluppo di progetti di ricerca proposti da aziende ed enti locali.

Cinque anni che hanno visto l’avvio di
146 progetti e il coinvolgimento di 166 giovani laureandi o neolaureati (per la stragrande maggioranza residenti nel territorio di competenza della Cassa) ai quali sono stati erogati, complessivamente, poco meno di 310 mila euro.

La forza di Incipit sta nella sua formula.
Da una parte ci sono gli enti e le aziende del territorio che propongono un’idea progettuale tramite cui sviluppare o innovare aspetti produttivi, organizzativi e di mercato che li riguardano da vicino.
Dall’altra ci sono i giovani che intendono investire le conoscenze acquisite nel proprio percorso di studi e, allo stesso tempo, avvicinare le realtà imprenditoriali o gli enti locali.

Nel mezzo c’è La Cassa Rurale che promuovendo il bando e finanziando i singoli progetti, dà la possibilità alle aziende di attingere a risorse giovani e preparate e agli studenti di entrare in contatto con il mondo del lavoro.

Anche l'ultima stagione si è chiusa con risultati lusinghieri.
Sono stati ben 31 i progetti realizzati e 35, complessivamente, i ragazzi coinvolti.

Le idee progettuali hanno spaziato in diversi campi: dalla progettazione/architettura (8 progetti per 11 ricercatori) allo sviluppo di prodotto (4 progetti e 4 ricercatori), dall’analisi aziendale (4 progetti per 4 ricercatori) all’implementazione di procedure aziendali (5 progetti per 5 ricercatori), passando per progetti di sviluppo ambientale (4 progetti per 5 ricercatori) fino all’ambito sociale (5 progetti per 5 ricercatori).
La stessa Cassa Rurale ha ospitato un ricercatore a cui è stata affidata un’indagine dedicata alle opportunità lavorative connesse ai progetti di mutualità innovativa Incipit e Interlabor.

Grazie al progetto Incipit ho avuto l’occasione di conoscere una realtà aziendale del mio territorio e poi, una volta concluso e grazie a competenze acquisite, di accedere ad uno stage di sei mesi all’estero”, racconta Fabio Parisi neo laureato presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento e partecipante a due edizioni del progetto Incipit.

Incipit è un’occasione e uno stimolo. All’università sei abituato ad uno schema chiaro – segui le lezioni, studi, dai un esame. Qui, impari a definire l’iter da seguire, gestire i tempi e i contatti, organizzare il lavoro.
E acquisisci anche un linguaggio che ti permette di dialogare con l’azienda e i clienti”.

“Dal report finale prodotto da nostro ricercatore sono stati appresi fondamentali concetti di progettazione e colti importanti aspetti sull’impatto ambientale, sociale ed economico che l’impianto studiato porta nella comunità”, sottolinea Alex Bottini, direttore della divisione Greenpower di BM Group, azienda partner di Incipit.

Insomma, Incipit è un’esperienza importante che ha permesso a La Cassa Rurale di proporsi al territorio con ruoli inediti rispetto a quelli tradizionalmente riconosciuti ad una banca, ma che ha anche offerto una risposta concreta alle esigenze di giovani e aziende.

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