Valtenesi sotto attacco
di val.

Raffica di furti nelle scorse due settimane a Calvagese della Riviera e dintorni. Intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine: «Se i cittadini chiamassero noi quando hanno dei sospetti, invece che scriverne su facebook, forse avremmo più chance di prenderli»



Irruzioni negli appartamenti, auto rubate, finestini delle auto rotti per asportarne il contenuto.
Effrazioni a raffica nella zona di Calvagese della Riviera, anche se pare che in questi ultimi giorni gli episodi si siano "spostati" più verso Puegnago.
Funziona così di solito: i malviventi prendono di mira una zona poi quando a causa dell'aumento dei controlli e dell'allarme sociale l'attività diventa troppo pericolosa, cambiano aria.

E non semba che si possa parlare della stessa "mano", visto che in alcuni casi per aver ragione dei serramenti è stata utilizzata la tecnica quansi invisibile del "forellino", in altri quella de più grossolano "piede di porco".

Polizia locale, agenti del Commissariato di Desenzano e carabinieri di Bedizzole, nonostante abbiano aumentato i controlli e la loro presenza sul territorio anche con auto "civetta" ed in borghese, non sono riusciti a sorprendere nessun ladro.

«Se avete dei sospetti sulla presenza di un'auto o di persone che non conoscete, chiamate il 112. Meglio una segnalazione a vuoto che una mancata segnalazione» è l'appello.
Da ripetere a gran voce, visto che i testimoni che hanno visto e sentito abbondano, ma solo su facebook.


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