Mancato rientro
di val.
L'allarme era arrivato al Soccorso alpino della Valle Trompia e diramato poi ai colleghi della Valle Sabbia, competenti per territorio. Giusto il tempo di organizzarsi e tutto si è risolto da sè. Meglio così
A trovarsi in difficoltà, ieri sera, martedì, sulle montagne che attorno al Passo del Cavallo separano i territori di Bione, Agnosine e Lumezzane, un trentenne valgobbino.
L'uomo, al termine di un'escursione sulle montagne di casa, si è attardato ed è stato sorpreso dal buio, perdendo prima il sentiero e poi anche l'orientamento.
Per un paio d'ore è rimasto in collegamento col padre via telefonino, nel tentativo di ritrovare la strada giusta e raggiungere il piazzale dove aveva parcheggiato l'auto, poi anche questo collegamento è venuto a mancare.
Non è rimasto altro da fare, alla famiglia, che chiamare i soccorsi e della vicenda è stato interessato, ovviamente, il Soccorso alpino.
Si stavano già muovendo gli uomini dalla Valtrompia e dalla Centrale operativa di Agnosine quando è arrivato il contrordine: «Il disperso ce l'ha fatta a raggiungere da solo la sua auto, sta bene».
Meglio così.
Erano ormai passate le 21.
