«Voci di carnevale», buona la prima
di Redazione
Venerdì 25 settembre ha avuto luogo a Bagolino il primo dei tre incontri organizzati dal gruppo spontaneo “Voci di Carnevale”, che ha registrato massiccia la partecipazione della popolazione, impegnata a discutere di sicurezza in occasione del suo Carnevale
Non è certo una novità il rischio di deriva per la straordinaria tradizione bagossa del Carnevale.
Una tematica certo non facile da affrontare.
Ci stanno provando i ragazzi e gli adulti del gruppo spontaneo "Voci di Carnevale".
«Affrontare il problema in modo concreto ha richiesto numerosi incontri con persone che hanno ruoli pubblici e non, a Bagolino, per raggiungere una comprensione più profonda dei problemi e delle loro sfaccettature che minano la sicurezza - fanno sapere gli organizzatori -. Nel corso dei mesi estivi, quindi, il gruppo per la sicurezza si è rivolto al Comando dei Carabinieri, ai Vigili Urbani, all’Amministrazione comunale, all’Assistente sociale, ai baristi, ad alcuni genitori».
Le spiegazioni, gli spunti, le motivazioni, le critiche derivate da questi colloqui sono state analizzate dal gruppo che ha poi individuato alcuni rischi e problemi precisi, ponendosi infine i seguenti obbiettivi:
-limitare episodi di violenza;
-evitare coma etilici;
-evitare molestie ed atti osceni in luogo pubblico;
-migliorare il decoro pubblico e l’immagine in generale del carnevale;
-vivere in serenità i tre giorni di Carnevale.
Per raggiungere questi scopi sono state formulate diverse proposte (illustrate e discusse nel corso dell’incontro) che saranno consegnate all’amministrazione comunale con la richiesta di valutarle, prevederne eventualmente la realizzazione e attuare progetti in questa direzione.
Queste richieste riguardano e tentano di regolare diversi ambiti “sensibili”:
-la viabilità;
-la presenza (in che luoghi e in che numero) di forze dell’ordine;
-il consumo dell’alcool e di altre sostanze stupefacenti;
-il decoro e la pulizia per le vie del paese;
-la sicurezza per le vie del paese, in particolare nei vicoli interni;
Al termine dell’incontro i numerosi interventi del pubblico hanno dato ulteriori spunti per proposte più concrete o alternative a quelle suggerite dagli organizzatori.
«Siamo soddisfatti per il clima di collaborazione che si è creato. Tutti semba abbiano capito che il nostro lavoro intende valorizzare il Carnevale di Bagolino e far comprendere che esso è prima di tutto per la comunità di Bagolino - affermano quelli di Voci di Carnevale -. Si tratta di un evento che deve essere rispettato e apprezzato nella sua spontaneità e nelle sue colorate manifestazioni. Del resto i bagossi il Carnevale ce l’hanno nel sangue».
Non mancheranno le occasioni per andare avanti coi lavori e con le riflessioni: la prossima è per venerdì 23 ottobre, alle 20.30 in oratorio a Bagolino.
Titolo dell’incontro: “E’ solo l’alcool il problema?”
