Un tuffo nelle acque del Garda
Tuffi e bagni sono uno dei rituali del Capodanno. Anche sul Garda il rito augurale del bagno nel lago ha avuto luogo a Riva del Garda, come ci riferisce il nostro inviato speciale Nerino M.

Il primo gennaio, allo scoccare delle 12, a Riva dal Garda, al porto vecchio, circa a una trentina di persone si sono avventurate in un bagno fuori stagione nelle acque del Garda. Il più giovane intrepido aveva 18 anni, il più anziano 72. La temperatura esterna a mezzogiorno segnava 17 gradi, mentre la temperatura del lago era di 9 gradi.

I temerari e coraggiosi nuotatori, fatti gli esercizi di riscaldamento, hanno sfidato le acque, incitati delle numerose persone presenti (circa 1500) nel fragore degli applausi. Del gruppetto facevano parte anche alcune donne e alcune ragazze.

Ed ecco lo straordinario tuffo, la breve nuotata per attraversare il porto e puoi tuffi a volontà, ignari di tutto e di tutti, ma fieri del proprio fisico resistente.

Per l’occasione non poteva mancare la mascot, il cane orso usato nei salvataggi, attrezzato con imbragatura da soccorso, che ha accompagnato gli intrepidi nella loro performance. Una volta uscito dall’acqua sulla riva, una scrollata… beffarda ha investito tutti coloro che assistevano all’evento, infreddoliti e assonnati poiché reduci dai festeggiamenti per il capodanno. Tutti erano ben imbacuccati con i loro e il loro berretti e confortati dal vino brulé offerto dagli organizzatori.

La manifestazione si svolge a Riva del Garda dal 1999 e quest’anno è giunta al suo ottavo compleanno.

Dal nostro inviato
Nerino M.

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