Il Canto della Stella per l’adozione a distanza
di c.f.

Il gruppo della Stella di Carpeneda sar impegnato la vigilia dell’Epifania nelle frazioni di Clibbio e Carpeneda. Domenica 6 gennaio si fa promotore dell’incontro con Lieta Valotti di Operazione Lieta per l’adozione a distanza

Conto alla rovescia per il Coro della Stella di Carpeneda che dal tardo pomeriggio di sabato 5 gennaio fino alla notte inoltrata di domenica 6 gennaio, giorno dell’Epifania, sarà come da tradizione in giro per le frazioni di Clibbio e Carpeneda per il consueto Canto della Stella.
L’appuntamento per i cantori è alle 17.15 presso l’oratorio, dove al termine della messa della vigilia dell’Epifania si terrà la prima esibizione del canto “Noi siamo i tre re”.
Alle 18 il coro della Stella sarà a Clibbio dove si esibirà in una decina di posti della frazione, per trasferirsi poi a Carpeneda, dove alle 19.30 è previsto l’inizio del giro della frazione vobarnese che toccherà un’altra quarantina di luoghi.
Il canto della stella rientra nei canti di questua epifanici della tradizione alpina. Una questua che lo scorso anno ha fruttato al gruppo di Carpeneda più di 1.100 euro, che sono state devoluti alla parrocchia di Carpeneda per le ristrutturazioni post terremoto (800 euro) e per l’adozione a distanza di una bambina brasiliana (200 euro), tramite Operazione Lieta

E un’importante iniziativa di Operazione Lieta si terrà nel pomeriggio di domenica 6 gennaio, presso l’oratorio di Carpeneda. Sarà, infatti, presente Lieta Valotti, responsabile di Operazione Lieta che parlerà del tema dell’adozione a distanza.
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