Adunata a Roè, inizio col botto
di Cesare Fumana
Più di un migliaio di persone presenti venerdì sera a Roè Volciano al concerto della fanfara alpina Valchiese e del coro La Faita di Gavardo che ha dato il via a 63° raduno della “Monte Suello”
La tensostruttura allestita presso il centro sportivo di Roè Volciano a fatica conteneva il numeroso pubblico accorso ieri sera per il concerto della fanfara alpina Valchiese e del coro La Faita di Gavardo, che ha dato il via a 63esima Adunata sezionale della “Monte Suello”.
Ad aprire la serata le note della fanfara che ha intrattenuto il pubblico con brani della tradizione musicale alpina e delle bande militari. Agli ottoni si è unito poi il coro “La Faita” ed insieme hanno eseguito il “Trentatre”, l’inno degli Alpini. Il coro poi ha proseguito il concerto con brani di canzoni di montagna del suo vasto repertorio.
Un inizio col botto per l’Adunata di Roè Volciano, con il concerto pensato proprio per la popolazione del paese che ha risposto alla grande.
L’Adunata proseguirà oggi con nuovi appuntamenti. Alle 17, presso l’auditorium dello Scar, i saluti ufficiali con il benvenuto del sindaco Katia Vezzola ai dirigenti della “Monte Suello”, guidati dal presidente Romano Micoli. Poi l’alzabandiera e l’omaggio ai Caduti presso il monumento di via S. Pietro darà il via ufficiale alla manifestazione. Seguirà l’esibizione della fanfara Star of Alps di Villanuova, con carosello finale presso l’oratorio.
In serata, alle 21, presso il Centro sportivo, lo spettacolo “La guerra bianca in Adamello”, con Ivana Gatti, Marco Remondini e Piergiorio Cinelli.
Domenica mattina, alle 9.30, con partenza dal piazzale Italmark, la grande sfilata che sarà il culmine della manifestazione, con arrivo presso la chiesa parrocchiale, con i discorsi delle autorità e la messa.
