Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar per Memorie di Terra
di Davide Vedovelli
Martedì 1 settembre in Piazza Marconi a Gavardo appuntamento alle ore 20.30 con Eusebio Martinelli e la sua Gipsy Orkestar
La rassegna Acque e Terre Festival prosegue con la musica, questa volta dalla sonorità tzigana e balcanica: a Gavardo fa il suo gradito ritorno Eusebio Martinelli, virtuoso trombettista emiliano, con la sua Gipsy Orkestar. Gipsy Turbo all’italiana sarà un concerto in cui i musicisti e gli spettatori si uniranno in una festa che vedrà sullo stesso piano persone ballare, suonare e cantare liberamente, come accade normalmente nella tradizione della musica balcanica e gitana in generale.
La Gipsy Orkestar esibirà soltanto le doti tecniche - strumentali dei suoi componenti ma darà vita, grazie alla propria musica, ad un’esplosione di energia, per far ballare e divertire il pubblico. Ad Acque e Terre, la Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar presenterà il suo ultimo progetto, Apolide, che spazia tra atmosfere festose e allo stesso tempo nostalgiche ed è influenzato da sonorità derivanti da diverse parti del mondo pur non appartenendo – come da definizione - a nessun luogo in particolare. Apolide è un album che rivela più che mai un’intensa traccia tzigana, un’allegria festosa e travolgente con un retrogusto amaro, una musicalità vibrante e avvolgente, una festa per celebrare la brevità della vita e, soprattutto, riconoscere che i confini sono solo sottili linee tratteggiate e che il mondo è la propria patria. Sentirsi, nello stesso momento, apolide e cittadino d’ovunque.
Eusebio Martinelli inizia a otto anni lo studio della tromba, a 18 anni consegue il diploma di conservatorio e in seguito si laurea con il massimo dei voti in “discipline musicali ad indirizzo interpretativo e compositivo” e “didattica musicale”. Nel 2000 si trasferisce per un periodo in California a San Francisco, accrescendo notevolmente la propria esperienza musicale e dopo essere tornato in Italia inizia una lunga e intensa collaborazione con Vinicio Capossela. Ha suonato inoltre con Negramaro, Modena City Ramblers, Mau Mau, Calexico, Demo Morselli, Kocani Orkestar, Mauro Pagani, Frank London, Roy Paci, Marc Ribot, Saule, Michelle Godard e tanti altri. Nel 2011 realizza Gazpacho, album che riscuote da subito un grande successo di critica e pubblico e che permette di realizzare un tour di oltre 200 concerti in tutta Europa. Il secondo disco, Apolide, ha raggiunto grandi traguardi e a ha permesso in più occasioni a Eusebio Martinelli e alla sua Gipsy Orkestar di esibirsi in apertura dei concerti di Goran Bregovich.
Il concerto di Eusebio Martinelli sarà aperto da Luca Bussoletti, cantautore romano, ora in radio con il singolo "Estate precaria". Il suo album è stato in classifica su Itunes; Bussoletti sta inoltre aprendo una serie di concerti a Francesco Tricarico e ha fatto durante la primavera scorsa un tour promozionale in tutte le facoltà italiane.
Luca Bussoletti arriva da oltre 10 anni di gavetta. Inizia ufficialmente il suo percorso nel 2004 quando pubblica l’album “E’ soltanto un salto nel vuoto” prodotto dal tastierista di Ligabue Josè Fiorilli. Segue la sua partecipazione al Tim Tour e le aperture dei tour di Irene Grandi e Silvia Mezzanotte (allora nella sua parentesi lontana dai Matia Bazar).
Nel 2011 arriva la collaborazione con Dario Fo, che duetta nella sua canzone “A solo un metro”, e l’interessamento de Il Fatto Quotidiano. Il suo nuovo album, “Il Cantacronache”, è il primo in assoluto ad essere distribuito dal prestigioso quotidiano.
In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà presso il Teatro Salone Pio XI di via Mangano. Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
