Aspettando l'Adunata
di Cesare Fumana
Prenderanno il via oggi le iniziative promosse dagli alpini di Roè Volciano in vista dell’Adunata sezionale della “Monte Suello” che si svolgerà dal 4 al 6 settembre. Sabato 29 la presentazione ufficiale e una conferenza sulle Truppe Alpine
Per chi passa da Roè Volciano in questi giorni non può notare il paese già completamente addobbato di Tricolori. È opera degli Alpini del locale gruppo delle Penne nere, capitanati da Cristiano Lonati, che stanno preparando l’Adunata sezionale numero 63 della “Monte Suello” che si terrà a Roè Volciano dal 4 al 6 settembre.
La manifestazione alpina avrà un prologo già questa settimana. Già quest’oggi sarà aperta al pubblico presso lo Spazio Buzzi (ex-cotonificio De Angeli Frua) la mostra bibliografica «Pagine sulla Grande Guerra», curata dal Sistema bibliotecario del Nord Est bresciano, che sarà visitabile fino al 9 settembre.
Sabato sera 29 agosto, alle 20.15, nell’auditorium della Scar, si terrà la presentazione ufficiale dell’Adunata; a seguire, il concerto dei bambini della scuola primaria, in collaborazione con la Banda di Roè Volciano, e la conferenza di don Lorenzo Cottali, cappellano del comando Truppe Alpine (già curato a Roè alcuni anni fa) su «Le truppe alpine». Contestualmente saranno esposti le opere dei partecipanti al concorso di disegno dei bambini.
Nel bell’opuscolo predisposto dagli alpini di Roè Volciano per l’evento, il capogruppo Cristiano Lonati, nel suo saluto, non nasconde un po’ di trepidazione per l’organizzazione dell’evento che richiamerà le penne nere da tutta la Valsabbia e dal Garda Bresciano, unito però all’orgoglio di ospitare per la prima volta nel suo paese il più importante evento annuale degli alpini della “Monte Suello”.
«La stiamo organizzando con l’orgoglio di chi è consapevole che al proprio gruppo è stato affidato un grande ed importante evento – scrive nel sul saluto Lonati –, con trepidazione poiché pur con tanto impegno e determinazione sempre tanta è la preoccupazione di svolgere il proprio compito nel miglior modo possibile.
Aggiungiamo che l’appuntamento riveste contenuti morali e sociali di notevole importanza quali l’amor patrio, l’unità nazionale, l’amicizia, il comune senso del dovere e il rispetto della storia, allora il nostro impegno va oltre la normalità del semplice incontro, perché oggi essere alpini è un esempio per le prossime generazioni».
«È motivo di orgoglio per me, per tutta l’Amministrazione comunale e l’intera popolazione di Roè Volciano, che mi onoro di rappresentare – gli fa eco il sindaco Katia Vezzola –, ospitare quest’anno il raduno della Sezione A.N.A. di Salò “Monte Suello”.
Roè Volciano è particolarmente lieta di dare il più caldo e sincero benvenuto a tutti coloro che parteciperanno a questo straordinario evento di celebrazione, di ringraziamento e di grande festa. Gli Alpini di Roè Volciano – prosegue il primo cittadino –, che sono sempre disponibili a mettersi al servizio della cittadinanza con la loro opera, meritavano l’affidamento dell’adunata 2015: è per loro un premio.
Siamo abituati a vedere la loro penna nera nelle nostre contrade, sempre pronti a rispondere alla chiamata di aiuto grande o piccolo che sia. Bisogna dirlo, senza pericolo di smentita: sono insostituibili.
Sono presenti in qualsiasi campo del sociale: dalle manifestazioni sportive a quelle culturali, dal tempo libero all’assistenza. Il loro è un impegno costante ed assiduo volto a promuovere e a sostenere ogni attività a favore della comunità. E’ lo spirito alpino, fatto di dedizione e di volontà di concorrere al bene comune, ciò che li spinge ad offrire splendide dimostrazioni delle loro capacità e della loro generosità».
