A Gavardo nel vecchio mulino
di c.f.

Davvero suggestiva l’ambientazione del Presepio vivente allestito a Gavardo. La rappresentazione animata della Nativitŕ ha infatti luogo nel vecchio mulino in riva al Chiese, proprio nel centro del paese. Tre i prossimi appuntamenti.

Davvero suggestiva l’ambientazione del Presepio vivente allestito a Gavardo.
La rappresentazione animata della NativitĂ  ha infatti luogo nel vecchio mulino in riva al Chiese, proprio nel centro del paese.
Per quanti avranno il piacere di visitarlo sarà offerta l’occasione di un tuffo nel passato: anche qui è stata ricreata un’ambientazione di inizio Novecento con gli antichi lavori delle botteghe artigiane di cui era ricco il paese di Gavardo, crocevia dei traffici tra Brescia e il lago di Garda e la Valle Sabbia.
Il percorso si snoda sulla riva sinistra del fiume con le donne dedite al lavaggio dei panni sulla sponda del corso d’acqua, con i pastori a sorvegliare i loro animali, i maniscalchi dediti a battere i ferri arroventati, il falegname e l'arrotino. Lungo il cammino si incontrano i banchi degli antichi lavori, con l’artigiano che con stoppini e cera crea le candele, il norcino dedito alla lavorazione della carne di maiale per ricavarne salami e salsicce, caldarrostai che con la manovella fanno ruotare dei cilindri bucherellati per far cuocere le castagne, ecc. Poi si entra nell’antico mulino che fa da cornice alla suggestiva rappresentazione, con l’antica macina che fa bella mostra di sé al centro della grande sala. All’interno si possono ammirare il calzolaio, l’impagliatore di sedie, donne indaffarate col ricamo o a tirare la sfoglia della pasta fatta a mano, e molto altro ancora. Alla fine del percorso sulla riva del fiume la capanna con Maria, Giuseppe e il Bambinello.
Il vecchio mulino di Gavardo si trova in via Mulino, nelle vicinanze dell’ospedale.
Dopo le rappresentazioni dei giorni di Natale e S. Stefano, sono previsti altri tre appuntamenti: domenica 30 dicembre, martedì 1 gennaio e domenica 6 gennaio, giorno dell’Epifania, sempre dalle 16,30 alle 19.
Nelle vicinanze del presepe vivente, adiacente al parcheggio dell’ospedale, è possibile ammirare anche un altro grande presepe allestito nel cortile dalla famiglia Baronchelli, aperto al pubblico, con tantissime statuine, case, montagne e centinaia di piccoli alberi d’abete: davvero particolare. Volendo, si può concludere il tour dei presepi a Gavardo con quello allestito dal Borgo del Quadrel, in via Fornaci.
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