Al via le «Memorie di Terra»
di Fabio Borghese
La seconda parte di Acque e Terre Festival si aprirà venerdì a Serle con il gruppo folk-rock I Luf. Al debutto il nuovo spettacolo del Teatro Gavardo con protagonista la Signora Maria impersonata da Paola Rizzi
Venerdì 28 agosto prende il via Memorie di Terra, ovvero la seconda parte di Acque e Terre Festival, la rassegna che da undici edizioni a questa parte, grazie alla preziosa collaborazione tra i Comuni Promotori, la Comunità Montana di Valle Sabbia, Fondazione ASM, realtà private e associazioni, permette di riscoprire cortili interni, cascine, parchi, animare le piazze di paesi o di piccole frazioni con concerti etnico-popolari e spettacoli nel solco del teatro di narrazione.
Conclusi i Viaggi di Acqua, in arrivo 2 appuntamenti musicali e 7 momenti teatrali che andranno a comporre il cartellone delle Memorie di Terra in altrettanti comuni della Provincia di Brescia, lungo le sponde del Chiese. Tanti artisti amici di Acque e Terre tornano a esibirsi sul palco del festival con le loro più recenti produzioni, appuntamenti creati ad hoc e attesissimi nuovi spettacoli.
Il primo spettacolo è in programma venerdì 28 agosto al Roccolo di Casa Mori a Serle: l’apertura del festival tocca a I Luf, un “branco” di musicisti che arriva da esperienze diverse e che insieme riesce a creare un forte impatto sonoro, con una grande impronta folk-rock. I Luf si collocano, pur con la loro personalità, sullo stesso versante di Van De Sfroos e, per certi versi dei Modena City Ramblers, mescolando temi e musiche tradizionali rielaborate con ritmiche e meccaniche rock; un impasto divertente e vitale che trascina e coinvolge. Le canzoni proposte nel loro concerto Bala e fa balà parleranno di vita, personaggi e storie vere, colpiranno il cuore e le gambe, scatenando un’irresistibile voglia di muoversi. Il secondo concerto in programma vedrà protagonista martedì 1 settembre in piazza Marconi a Gavardo la Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar in un Gipsy Turbo all’italiana. Quello di Eusebio Martinelli, virtuoso trombettista emiliano che si è esibito tra gli altri con Vinicio Capossela, Negramaro e MauMau, è un gradito ritorno dopo l’applaudita performance del 2014. Quest’anno ritorna con la sua Gipsy Orkestar per presentare il suo nuovissimo progetto di musica gitana, Apolide, il suo secondo disco che oltre ad aver portato avanti un tour di grande successo, gli ha permesso anche di aprire molti concerti di Goran Bregovich.
Dalla musica si passa al teatro: non poteva mancare anche nella seconda parte di Acque e Terre un’amica affezionatissima del festival, Lucilla Giagnoni. Al Parco Bertella di Sabbio Chiese domenica 13 settembre, Lucilla sarà protagonista di VinCanto – incanti, ebbrezza e passione di una bevanda amorosa, uno spettacolo basato su racconti ironici, divertenti e delicati, intrecciati da chiacchierate dedicate al mito di Dioniso, alla storia dell’importazione della vite, allo stato di ubriachezza e molto altro ancora. Un appuntamento unico sul vino e sui suoi effetti, dal sapore metafisico, alla ricerca dell’ideale di perfezione nel bicchiere.
Infine, tornano ad Acque e Terre le imperdibili avventure dell’amatissima Signora Maria, diventata una vera beniamina del pubblico bresciano, interpretata da Paola Rizzi. Non sono una signora, terzo spettacolo che racconta le avventure dell’irresistibile Signora Maria al matrimonio della nipote, in programma domenica 6 settembre nell’area verde in località Posta di Vobarno, non è che l’antipasto al debutto della nuova imperdibile produzione di Teatro Gavardo: Bella senz’anima, che sarà in scena per ben cinque repliche da lunedì 21 a venerdì 25 settembre nei comuni di Nuvolento, Nuvolera, Odolo, Calcinato e Villanuova Sul Clisi. Divertente e mai banale, incisiva e lucida anche nella descrizione delle situazioni più rocambolesche, la scrittura di John Comini trova nuove strade per consentire alla bravura e alla versatilità di Paola Rizzi di compiere quella ricognizione nell’universo popolare gremito di figure mitiche che ci hanno svelato, nel corso di quasi dieci anni, la vita, le passioni, l’amore e l’amicizia delle nostre comunità. Un percorso che la regia di Peppino Coscarelli ha valorizzato con fulminei e repentini cambi di ritmo, tirate comiche e momenti di pura poesia.
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 20.30 e sono a ingresso gratuito. L’organizzazione si riserva variazioni al programma per cause indipendenti dalla propria volontà.
Informazioni generali e sulla fruibilità degli spazi per portatori di handicap 030.3759792 info@acqueterrefestival.it
Informazioni specifiche presso l’Ufficio Cultura dei Comuni del Festival
www.acqueterrefestival.it facebook/acquee.terre
