A Storo va in scena la «Scontrada di Ferragosto»
di a.p.

Questo pomeriggio a Storo il Palio dell’Assunta, con i sei rioni impegnati a contendersi a suon di sfide il prestigioso “tagliere”


Dodici mesi fa a prevalere nella Scontrada di Ferragosto a Storo era risultato il rione di Pelà. Oggi i contradaioli di Via Saletto mirano ad appropriarsi del prestigioso tagliere come  era avvenuto all’ora.

Pierangelo Zontini, che ha casa da quelle stesse parti o giù di lì, torna a far sapere che già nel 1997 e nel 2012 quel suo storico rione aveva riportato il proprio nome nell’albo d’oro del giorno dell’Assunta.
Sono oramai settimane che figuranti e supporter  sono al lavoro per addobbare al meglio ogni suo angolo. Di anno in anno l’agonismo cresce considerato che poi sino all’agosto  dell’anno successivo la questione continua a tenere banco.

Stavolta dalle parti di Cà Rossa qualche aspettativa c’è. Ne sanno qualcosa Enrica Bondoni, Barbara Monfredini e Giliola Ferrari. Non a caso proprio di fronte alle pizzeria Lomoro & Ferrari è stato collocato un manichino (ideato dai Giacomella) che rispecchia al meglio il quartiere.

Oggi  pomeriggio, comunque, alle Piane si preannuncia  il topo dei top nella  super sfida tra le Contrade di Storo.
Nel 2014 dietro Pelà si erano accodati nell’ordine i rioni di Prael, Palas, Mezzavilla, Spenigol e Cà Rossa.
“Nel 2013 - ricordano quelli di Spenigol – eravamo stati noi a vincere e lo avevamo concretizzato non ai supplementari”, dicono Gezio e Marica Grassi gestori della nota rivendita – ricevitoria operante dentro quel rione, dove   le  vincite a Lotto, Super Lotto e Gratta e Vinci abbondano anche se finora dei protagonisti mai si è saputo il nome.

In foto i vincitori dello scorso anno
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