Sopraponte festeggia il 50° di don Armando Nolli
di Cesare Fumana

In occasione della festa patronale, la comunità parrocchiale di Sopraponte festeggerà il cinquantesimo di ordinazione del sacerdote soprapontino, per vent’anni alla guida della parrocchia dei Santi Faustino e Giovita in città


In occasione della festa patronale di San Lorenzo, la comunità parrocchiale di  Sopraponte festeggerà il 50° di ordinazione sacerdotale di don Armando Nolli, sacerdote originario di Sopraponte, per vent’anni alla guida della parrocchia del centro cittadino dei Santi patroni Faustino e Giovita.

Le celebrazioni e i festeggiamenti per la festa patronale a Sopraponte sono iniziati sabato con la messa prefestiva e proseguiranno anche oggi con le messe negli orari consueti della domenica, mentre in serata, presso l’oratorio, ci sarà una festa con stand gastronomico e la musica di Mikele Salvadori.

Questo lunedì 10 agosto, nella ricorrenza liturgica di San Lorenzo, a cui è dedicata la chiesa parrocchiale, alle 10.30 ci sarà una messa solenne celebrata da don Armando.

Don Armando, nel corso del suo apostolato, è stato da prima curato a Bagnolo Mella (1965-1968), poi a Chiari (1968-1978), dove poi è stato cappellano dell’ospedale dal 1978 al 1983. Dal 1983 al 1996 ha guidato la Caritas diocesana, prestando contemporaneamente servizio nelle parrocchie di  Chiari (1983-1985), S. Lorenzo in città (1985-1989) e in S. Agata sempre in città (1989-1995). Dal 1995 fino al giugno scorso è stato parroco della parrocchia dei Santi Faustino e Giovita, nel centro storico di Brescia, una parrocchia con una realtà sociale difficile, che don Armando ha affrontato con amore e dedizione, prendendosi a cuore le necessità dei più bisognosi.

Con il compimento dei 75 anni è arrivato anche per lui il momento della pensione ed ha terminato il suo servizio alla guida della parrocchia cittadina. Continuerà però a vivere e proseguire la sua attività pastorale in città, dedicandosi maggiormente a “Cuore Amico”, l’associazione che si dedica di attività missionaria, di cui è presidente, organizzatrice dell’importante “Premio Cuore Amico”, considerato il Premio Nobel dei missionari.

Per ringraziare di tutto il lavoro pastorale e caritativo, i suoi parrocchiale ma anche la gente del centro storico, hanno organizzato nel luglio scorso una grande festa.

Anche Sopraponte, la sua comunità parrocchiale di origine, al quale è rimasto sempre legato, e attualmente guidata da suo fratello don Angelo Nolli, vuole in occasione della festa patronale rendere grazie al Signore per il dono del sacerdozio di don Armando.
Domani, al termine della messa, ci sarà un rinfresco per tutti in oratorio.

In foto don Armando Nolli alla cerimonia del galero rosso in occasione della festa dei Santi Faustino e Giovita
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