Arrestati i rapinatori dei due turisti tedeschi
di Cesare Fumana

In poche ore i Carabinieri hanno individuato e arrestato i due aggressori della coppia di tedeschi rapinata di tutto qualche giorno fa a Villanuova. Si tratta di una ventenne di Salò e di un 31enne di Sabbio Chiese, di origine marocchina, da poco scarcerato


Ci hanno messo davvero poco i Carabinieri a individuare i colpevoli della rapina alla coppia di ragazzi tedeschi, avvenuta all’alba di mercoledì scorso.

Dalla descrizione degli aggressori
fatta dalle vittime, il luogotenente Fabrizio Cosimo del Radiomobile, il vicecomandante della stazione di Gavardo Nicolais Napolitano e il capitano Luigi Lubello, comandante della Compagnia di Salò, in poche ore hanno individuato e arrestato i colpevoli.

I due aggressori avevano fermato la coppia di turisti tedeschi con la scusa dell’autostop e li avevano costretti a guidare l’auto sotto minaccia di un coltello. Li hanno costretti a un prelievo con la carta di credito e poi li hanno fatti scendere a Villanuova. Le vittime hanno cominciato a suonare ai campanelli di alcune abitazioni, ma nessuno, pensando a uno scherzo o a malintenzionati, ha aperto. Qualcuno ha però chiamato i Carabinieri che sono giunti e hanno prestato i primi soccorsi ai due giovani turisti, li hanno portati in caserma, rifocillati e si sono fatti raccontare la brutta avventura.

Mentre i Carabinieri prestavano soccorso, i due rapinatori si sono portati con l’auto rubato in località Bondone, sopra Prandaglio a Villanuova, dove hanno dato fuoco all’auto per far perdere le proprie tracce, che denota una certa conoscenza del mestiere.

A mettere sulle tracce dei rapinatori è stata la descrizione della ragazza, che portava dei tatuaggi particolari: si tratta di una ventenne di Salò, già nota alla forze dell’ordine. La ragazza è stata trovata un’ora dopo in un bar di Villanuova mentre beveva una birra.

Dalle frequentazioni della ragazza, i militari sono risaliti al suo complice, un 31enne di origini marocchine, residente a Sabbio Chiese.
Quest’ultimo è stato trovato tre ore dopo l’arresto della ragazza, in un casolare abbandonato, in una zona retrostante l’Italmark di Villanuova, rifugio occasionale per senzatetto, in possesso di oggetti tecnologici (cellulare, ecc,) dei ragazzi tedeschi.

Il cittadino marocchino arrestato era uscito dal carcere il 19 luglio scorso, dopo sette anni di carcere, a seguito di un arrestato del 2008 per rapina e violenza sessuale.

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