L'amore al tempo della Grande Guerra
di Cesare Fumana
Sarà riproposto questo venerdì 7 agosto a Vallio Terme lo spettacolo teatrale tratto dal libro “Un filo d’amore tra casa e trincea”, di Luigi Agostini, con la partecipazione del coro “La Valle”
Questo venerdì 7 agosto, a Vallio Terme, un nuovo appuntamento della rassegna “Vicende e memorie della Grande Guerra”, promosso dall’amministrazione comunale valliese.
Alle 20.45, nel Piazzale degli Alpini, sarà riproposto lo spettacolo “Un filo d’amore tra casa e trincea”, tratto dall’omonimo libro di Luigi Agostini, scrittore valliese trapiantato a Nave, che raccoglie la corrispondenza dei suoi genitori quando erano fidanzati, mentre il padre, Angelo Agostini, era tenente al fronte durante la Prima guerra mondiale.
Nello spettacolo, già presentato a Nave nell'ottobre scorso, in occasione della presentazione del libro, sarà proposta la lettura di alcune lettere interpretate dagli attori Sergio Isonni, Nicola Cassetti e Roberta Moneta; farà da colonna sonora il coro “La Valle”, diretto dal maestro Massimiliano Sanca.
Anche per questo libro Luigi Agostini ha attinto all’archivio di famiglia. In questo caso è la testimonianza di vita vissuta dei suoi genitori, Angelo Agostini e Virginia Berardi, durante la Grande Guerra. Il loro amore sboccia poco prima dell’inizio della Guerra e Angelo è chiamato a svolgere il servizio militare e poi inviato al fronte. La corrispondenza dell’epoca è stata gelosamente conservata dalla madre e ora Luigi pubblica questo epistolario dove la storia d’amore fra i due fidanzati si intreccia con il dramma della guerra.
Ne risulta uno spaccato dell’epoca del piccolo paese di Vallio, gli usi fra fidanzati, gli intrecci delle famiglie, ma si respira anche il sentimento di amor di Patria e dello spirito belligerante dell’epoca. Una piccola storia familiare sullo sfondo di un grande evento storico.
In foto il coro “La Valle”
