Mercoledì 19 dicembre, nella splendida cornice della sala Consigliare di Palazzo Morani di Prevalle, gremita di genitori e studenti, ha avuto luogo l'annuale cerimonia per il conferimento dei riconoscimenti da parte del Comune di Prevalle agli studenti meritevoli.

Per il trascorso anno scolastico sono stati assegnati 12 assegni di studio del valore di 200 euro per studenti meritevoli iscritti alla scuola superiore, e 4 premi di studio a studenti che hanno ottenuto il giudizio “ottimo” alla fine della terza media. Quest’anno, a fronte di un notevole incremento delle segnalazioni di elevato profitto scolastico sono stati assegnati ulteriori 15 riconoscimenti ad altrettanti studenti che hanno conseguito risultati scolastici pregevoli.

Tra queste ha spiccato, in particolare, la studentessa Isabel Ferrari, diplomata presso il Liceo Scientifico “Fermi” di Salò, che in precedenza aveva ricevuto uno speciale riconoscimento dal Ministro dell’Istruzione Pubblica Fioroni per il brillante esito dell’esame di maturità.

Questi i nomi dei premiati per la scuola Superiore:  Bonizzardi Nicola, Viviani Laura, Bresciani Isabel, Soldi Luca, Caldera Francesca, Ondei Nicoletta, Avigo Priscilla, Saponi Matteo, Danieli Michela, Zambelli Giuseppe, Colla Giulia, Caldera Mauro, Lazzaroni Stefano, Podavini Deborah, Cavalleri Michela, Ciampone Federica, Cavalleri Amedeo, Gosetti Silvia, Poli Federico, Cominelli Mattia, Landi Fausto, Frigeri Samuel, Bocchese Andrea, Miele Marika, Maccarinelli Roberta, Todorovic Nebojsa.

Per la Scuola Media: Gajda Mikele, Gosetti Valentina, Perna Chiara e Spezzati Luca.

Al termine, proseguendo una tradizione che vuole associare ai riconoscimenti per il profitto scolastico anche quelli per meriti sociali e professionali, è stato consegnato un riconoscimento alla ditta Ferraboli & C. snc per la loro pluridecennale attività artigianale come impresa all'insegna della creatività e di una leadership mondiale nel campo della produzione di girarrosti, spiedi e barbecues.

L'occasione è dovuta ad un nuovo brevetto che questa ditta ha presentato e che è davvero curioso e interessante, un vero segno di quello spirito di inventiva e di iniziative degli artigiani bresciani: "lo spassero", un aggeggio che funge da spaventapasseri per coltivazioni estese che funziona attraverso una cellula fotovoltaica alimentata dal sole.

Ogni 10/15 minuti lo "spassero", una struttura dalle fattezze umane fatto di lamierini e altri componenti metallici, si mette in moto agitandosi rumorosamente per scacciare gli uccelli dai terreni coltivati.