Operazione «Estate sicura»
di Salvo Mabini

Nel mirino dei carabinieri di Salò feste autorizzate e non, locali pubblici, ladri e spacciatori. Venti denunce e due arresti nell’ultimo week-end


I weekend nel territorio della Compagnia di Salo’, così come i giovedì musicali organizzati dall’amministrazione comunale di Salò, continuano a richiamare numerosi gruppi di giovani locali e non, molti dei quali anche minori, dediti al consumo e abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti con seguenti comportamenti violenti e antisociali, tra cui risse, danneggiamenti e via disturmbando.

Per repimere questi fenomeni sono impegnati con regolarità i carabinieri che pianificano controlli estendendoli oltre che a Salò anche a territori comunali limitrofi della gardesana Occidentale, passando per Gardone Riviera, Toscolano e Limone sul Garda.

Lo scorso week-end i militari sono intervenuti con 20 uomini, con il concorso di personale del Nucleo CC cinofili di Casatenovo (LC) con due unità antidroga, controllando circa 250 soggetti e 110 mezzi, eseguendo quando ritenevano il caso anche delle perquisizioni.

Due gli arresti, uno per evasione di un pregiudicato classe 1951 per reati contro il patrimonio di Gavardo, trovato a spasso nel centro del paese ed uno su esecuzione di un mandato di arresto per un pregiudicato calabrese classe 1965 residente a Manerba del Garda, per cumulo pene concorrenti in relazione a reati finanziari e ricettazione.

Sono stati segnalati alla competente autorità prefettizia 8 soggetti quali assuntori di stupefacenti, con il sequestro di 21 grammi tra marijuana, hashish e cocaina.
Quattro i denunciati per guida in stato di ebbrezza con conseguente ritiro delle patenti di guida e con tassi alcolemici compresi tra lo 1.80 e il 2.15 g/l.

Venti in totale i denunciati nel territorio: 11 giovani a Tremosine che sono stati sorpresi a campeggiare su una spiaggia pubblica in violazione dell'ordinanza comunale del comune di Tremosine che vieta il campeggio nella frazione di Campione del Garda.
Due di essi sono stati anche deferiti per il reato di “atti contrari alla pubblica decenza” perchè orinavano in pubblico.
Un servizio di controllo, questo, pianificato per la presenza della manifestazione “Festa dei Surfisti”.

Tre giovani sono stati denunciati a Salò per rissa e lesioni personali, rissa avvenuta all’esterno del Bar “Camillo” (ne abbiamo scritto nei giorni scorsi), nel corso del classico giovedì musicale salodiano.

«I militari salodiani sono intervenuti prontamente presso l’esercizio pubblico sito in P.zza Vittorio Emanuele, dove alcuni avventori avevano segnalato una rissa in corso.
Una volta sul posto i militari identificavano i tre giovani coinvolti, che si stavano allontanando dal luogo
» fanno sapere dal Comando.
Poi aggiungono: «I sanitari del 118 intervenuti medicavano uno dei fermati, giudicandolo guaribile con prognosi di sette giorni per “contusioni al volto”. Successivi accertamenti consentivano di stabilire che la rissa era stata scatenata da un alterco per futili motivi legati anche all’abuso di sostanze alcoliche».

A Gardone Riviera per furto aggravato
è stato identificato e denunciato un pluripregiudicato classe 1948 originario della Provincia di Agrigento.
L'uomo veniva identificato dai militari della Stazione di Gardone Riviera quale autore di due furti ai danni del Bar Tabaccheria “La Pensilina”, di C.so Zanardelli.
Il pregiudicato veniva riconosciuto tramite il sistema di videosorveglianza dell’esercizio, dove in due distinte occasioni, con destrezza, si era impossessato di un totale di 25 gratta e vinci poi rinvenuti nel corso di perquisizione personale e restituiti all’avente diritto.

Sempre a Gardone Riviera i militari hanno denunciato un giovane classe 1986 per spaccio di stupefacenti, sorpreso mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di una spiaggia del posto e, a seguito di perquisizione, rinvenivano nella sua immediata disponibilita’ dosi di sostanza stupefacente tipo hashish per un totale di grammi sette circa, nonche due dosi di eroina per grammi 2 circa.

I militari del N.a.s. e del N.i.l. di Brescia intervenuti in ausilio per compiti specifici, hanno controllato due attività commerciali e un totale di 10 lavoratori, di cui due risultavano essere in nero alle dipendenze del titolare di un locale notturno di intrattenimento sito a Tremosine.
Contestate al medesimo titolare violazioni amministrativi per un totale di euro 10.500 per non aver consegnato copia della comunicazione effettuata al centro per l’impiego o copia del contratto individuale di lavoro all’atto dell’assunzione del lavoratore e per l’impiego di lavoratori non risultanti dalla documentazione obbligatoria.

I militari del N.a.s contestavano
anche al medesimo esercente un'altra sanzione amministrativa per un totale di euro 4.000,00 per inadempienze nelle procedure di autocontrollo haccp nella conservazione di alimenti.

Dal Comando salodiano, i carabinieri fanno sapere che «I servizi mirati a garantire legalità alle serate non solo salodiane proseguiranno per tutta l’estate con l'obiettivo di rendere vivibili e fruibili a tutti i piacevoli eventi, contrastando con più uomini e mezzi comportamenti violenti e antisociali».



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