Windows 10... così odiato, così amato
di Roberto Berardi

 Il 29 luglio debutta il nuovo sistema operativo di casa Microsoft. Perchè sceglierlo, perchè evitarlo. Un primo test



«Nel futuro vedo un pc su ogni scrivania e uno in ogni casa».
Poche previsioni furono tanto azzeccate come quella fatta da Bill Gates, il fondatore di Microsoft, nel lontano 1975.

E da allora di strada la casa software di Redmond ne ha fatta, partendo da sistemi operativi grezzi e rudimentali, fino ad arrivare a "Finestre" sempre più a portata di utente.
E fra pochi giorni debutta sui nostri pc il nuovo prodotto, windows 10. La questione numerica non è certo argomento di interesse, ma concentriamoci maggiormente su cosa ci aspetterà.

La premessa però è d'obbligo: ogni pensiero espresso, ogni parere e dubbio sollevato e ogni considerazione che vi farò in questo articolo sono assolutamente personali.
Lo dico semplicemente perchè da sempre esistono i fan per ogni prodotto (Android vs. iOS per esempio) e i sistemi operativi non fanno eccezione. Quindi, amanti di Apple e Linux, siete avvisati ;-)

Innanzitutto per poter giudicare un prodotto in modo dettagliato servirebbero mesi e mesi di test, ma io mi limiterò alle ultime settimane di esperienza personale in cui, su due pc di lavoro, ho installato la versione definitiva di Windows 10. Una da zero e una aggiornando windows 8.1.

Partiamo! Le prime due cose che mi hanno da subito impressionato sono la velocità di caricamento (scusatemi se è poco) e soprattutto la grossa novità che Microsoft introduce in questa release, Microsoft Edge.
Di cosa si tratta? Semplicemente hanno pensato di pensionare (finalmente!) Internet Explorer e di ricostruire e rivedere completamente il modo di navigare in internet.

Quanti di voi hanno sostituito Internet Explorer con Mozilla Firefox, Chrome o altri browser nell'ultimo periodo?
Tanti...e secondo Microsoft forse troppi. Pesantezza, continui blocchi, falle di sicurezza sono solo alcuni dei motivi di queste scelte.
Beh, con Microsoft Edge le cose cambiano e posso garantirvi che, nonostante la diffidenza iniziale, difficilmente non imparerete ad apprezzarlo. Veloce, fluido e molto stabile. In parole povere: un browser degno di esserlo.

Il menù Start torna ad essere "un menù".
Tanto criticato e sommerso di "fischi" in windows 8 (praticamente sparito), in Windows 10 ritorna alla grande e si presenta con stile e grafica decisamente accattivanti.
In arrivo anche l'assistente personale, Cortana, che vi permetterà di cercare informazioni, tenere promemoria e segnare appunti in modo completamente nuovo e pratico.

Una parola va spesa per lo Store, il negozio di app di Microsoft.
Se per Apple e Android gli store vanno a gonfie vele, la stessa cosa non si poteva certo dire per Microsoft.
In windows 8 è stato decisamente sottovalutato e i numeri parlano chiaro.
Ma in windows 10 le cose cambiano e, abituati come siamo ad usarlo sul nostro smartphone, vi invito a fare un salto anche su questo, dove potete trovare moltissime app che potranno servirvi per il lavoro e per il tempo libero.

Signori, diamo un caloroso benvenuto su Windows ad una funzione che su ambienti Linux è presente da oltre 10 anni, i desktop virtuali.
Potete in modo semplice e veloce crearvi un desktop secondario e differenziare così, ad esempio, l’area con le applicazioni da lavoro, da quella con le applicazioni di svago, quali browser e musica.

Fa riflettere che Microsoft si sia arresa ad inserire questa novità solo quando gran parte dei suoi clienti si era pure stancata di chiederne l’introduzione. 
Novità tutt’altro che una rivoluzione software, fin’ora con applicazioni di terze parti dal peso di qualche megabyte si aveva lo stesso identico risultato.
Risulta quindi alquanto misterioso il motivo per cui Microsoft abbia tardato a inserire questa opzione di serie. Adesso però è presente, e potrete finalmente godervi gli ambienti multipli.

Concludiamo l'articolo ricordando che l'aggiornamento a Windows 10 è gratuito (altra novità mai vista!) nel primo anno di rilascio dal 29 luglio per i possessori di Windows 7/8, a pagamento per coloro che ancora hanno Xp o Vista oppure, sempre a pagamento, per chi deciderà di passare a Windows 10 dopo il 29 Luglio 2016.

Per qualsiasi dubbio, domanda, curiosità o informazione potete contattarmi via mail scrivendo a info@brinformatica.it oppure visitando il sito www.brinformatica.it.

A presto!


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