Grandi novità al Festival violinistico internazionale
di Fabio Borghese

Il ritorno di Sergej Krylov; il debutto sul palco di piazza Duomo di Paolo Fresu; la prima mondiale del Concerto per violino e fiati di Luca Stradivari e la “prima volta” della lirica nella rassegna dedicata a Gasparo da Salò al via questo sabato


Il Festival violinistico internazionale «Gasparo da Salò», giunto alla 57esima edizione, porta grandi novità sul palco di piazza Duomo: il ritorno di Sergej Krylov; il debutto sul palco di piazza Duomo di Paolo Fresu; la prima mondiale del Concerto per violino e fiati di Luca Stradivari, ultimo discendente del sommo liutaio, talentuoso compositore che ha vinto di recente il Premio Respighi della New York Chamber Orchestra. E poi la “prima volta” della lirica nella rassegna consacrata agli strumenti ad arco, le esibizioni di violinisti quali Fatlinda Thaci e Luca Fanfoni.

Un mix di tradizione e innovazione che è caratteristica delle ultime edizioni del festival salodiano, dedicato a uno dei più grandi liutai della storia, tra gli inventori del violino moderno, curato anche per questa edizione dal maestro Roberto Codazzi.
Un cartellone vario e accattivante che anche quest’anno il comune di Salò e la Pro Loco Città di Salò, nonostante i tempi di crisi, hanno voluto mantenere per portare avanti uno dei festival estivi più longevi e di maggiore prestigio.

Lo scenario dei concerti è sempre quello di piazza Duomo, con il suo straordinario fascino ambientale e la proverbiale acustica, eccezion fatta per l’ultimo appuntamento, la “Cantata Italiana”, sorta di festa conclusiva e per questo collocata in piazza della Vittoria, a ridosso del magnifico golfo salodiano.

Si parte sabato 25 luglio con il concerto che segna il ritorno di Sergej Krylov, beniamino del pubblico salodiano, uno dei più grandi virtuosi del mondo; nella doppia veste di direttore e solista della Lithuanian Chamber Orchestra, eseguirà un programma “adrenalinico” con spettacolari pezzi di Pablo de Sarasate e Manuel De Falla.

Domenica 26 luglio l’Orchestra di Fiati “Gasparo Bertolotti” diretta da Andrea Oddone, con il violino solista di Luca Fanfoni, eseguirà in prima mondiale assoluta il Concerto per violino e fiati di Luca Stradivari, ispirato al tema della guerra, nel centenario dell’entrata dell’Italia nel primo conflitto mondiale.

Martedì 28 luglio debutto al festival di Paolo Fresu, uno dei più acclamati jazzisti italiani, vera e propria star mondiale, la cui mitica tromba si sposerà agli archi de I Virtuosi Italiani e al violino solista di Alberto Martini per un sorprendente programma da Bach alle improvvisazioni jazzistiche.

Domenica 2 agosto l’orchestra I Pomeriggi Musicali con il violino solista di Fatlinda Thaci eseguirà le affascinanti Stagioni di Piazzolla.

Originale chiusura sabato 8 agosto
con una produzione del festival, la “Cantata Italiana”, dove le voci del grande tenore bresciano Mario Malagnini e del mezzosoprano svedese Katja Lytting si fonderanno con l’Italian Chamber Orchestra e il violino solista di Pierantonio Cazzulani, per un programma di sicuro divertimento che spazia dalle più famose arie d’opera alle canzoni classiche.

Tutti i concerti si tengono con inizio alle 21.30. Il prezzo del biglietto per i concerti in piazza Duomo è di 20 euro, a eccezione del concerto della Banda di Salò (26 luglio) che costa 5 euro. La serata in piazza della Vittoria (“Cantata Italiana”) è a ingresso libero. L’inizio della vendita dei biglietti sarà comunicato al più presto, così come le modalità di prenotazione.

In foto Paolo Fresu

150723paolo-fresu.jpg