Parole di terra
di Redazione
A Prevalle è stato il silenzio e l'immergersi nella natura, con l'associazione prevallese «I giorni» e «La Rosa e la Spina» di Villanuova, a segnare l'amore e il rispetto del territorio e dell'ambiente in cui viviamo
Prevalle, 21 giugno 2015, solstizio d’estate, ore 6 di mattina.
Un folto gruppo di persone si avvia in silenzio lungo il viale dei gelsi che da Piazza del Comune Porta a Palazzo Morani per testimoniare l’amore per la terra, il rispetto del territorio e dei luoghi in cui viviamo
Inizia così la camminata silenziosa “Parole di terra” organizzata dall’Associazione culturale I Giorni di Prevalle con la partecipazione attiva di Flora dell’Associazione La Rosa e la Spina di Villanuova.
Il percorso si inoltra nella campagna tra alberi monumentali, campi coltivati, lungo canali e fossi, contemplando le colline moreniche della Valtenesi all’andata e i monti di Serle al ritorno.
Il silenzio è rotto solo da spiegazioni sugli alberi, letture, brevi scritture e si scioglie, dopo tre ore di cammino, nel canto dell’ensemble Mare Nostrum presso la chiesetta di San Carlo in frazione Celle.
La mattinata si conclude con la lettura condivisa dei pensieri e delle emozioni di chi ha camminato.
Un lungo tavolo blu accoglie poi i partecipanti alla Cascina didattica Le Caselle per una buona colazione con i prodotti della terra: fragole, susine e ribes, pane e marmellata, torte, caffè e tisana di menta e melissa.
E’ stato un buon inizio d’estate.
Insieme si cammina, si ascolta, si scrive. Insieme si dimostra che la cultura non ha confini, non ha campanili.
