Alla «Sabbiense» la gestione del Centro sportivo
Nei giorni scorsi, a Sabbio Chiese è stato firmato un atto importante: la convenzione con la quale il Comune cede alla società calcistica «Sabbiense» sia l’utilizzo sia la gestione del nuovo Centro sportivo.
Nei giorni scorsi, a Sabbio Chiese è stato firmato un atto importante: la convenzione con la quale il Comune cede alla società calcistica «Sabbiense» sia l’utilizzo sia la gestione del nuovo Centro sportivo. «Prima di questo passaggio - spiega il sindaco Rinaldo Bollani, che è anche assessore allo Sport - era operativa una convenzione per il solo utilizzo del campo sportivo, il cui fondo, a metà settembre è stato rifatto in sintetico con un costo di 450 mila euro».
Ora invece, l’apertura del nuovo Centro sportivo sovraccomunale da un milione di euro (inaugurato a ottobre) offre agli appassionati una tribuna coperta con 450 posti a sedere, 4 spogliatoi per gli atleti e 3 per gli arbitri, magazzini, locali di servizio per le società sportive, una palestra polifunzionale da 700 metri quadrati alta 7 metri e mezzo, una infermeria e un bar annesso.
In più c’è il doppio «anello» esterno realizzato grazie alla Comunità montana valsabbina per consentire il ciclismo ai più piccoli (la parte interna è in terra battuta e funziona come pista d’atletica, e la parte esterna è invece in asfalto per i giovanissimi della bicicletta), quegli agonisti che per l’età non possono circolare su strada ma solo in spazi chiusi, che viene utilizzato dal «Team Valle Sabbia»: un sodalizio delle 2 ruote che finora si era dovuto confrontare con l’assenza (se si eccettua l’impianto di Serle) di una pista che consentisse ai piccoli appassionati del pedale di allenarsi.
Ma veniamo alla Sabbiense, una società con ben 9 compagini (dai pulcini divisi in 3 squadre alla prima squadra, che milita con buoni risultati in seconda categoria, passando per esordienti, giovanissimi, allievi, juniores e squadra femminile neopromossa in serie C), alle quali va aggiunta la scuola di calcio che coinvolge i bambini nati nel 2000 e 2001. Ora, dicevamo, alla socieà calcistica toccano ufficialmente sia la gestione sia l’utilizzo del Centro.
Restano infine in utilizzo e in gestione al Tennis club di casa, che fuori provincia miete grossi successi soprattutto tra i piccoli, i vecchi spogliatoi e i 2 campi (uno coperto e l’altro scoperto, in greenset), oltre al terzo spazio di gioco in sintetico usato sia per il tennis sia per il calcetto.
M.PAS.
da Bresciaoggi
