Nozza e la Grande Guerra
di Redazione

Sabato e domenica Nozza propone l’iniziativa “… ma sono mille papaveri rossi” per commemorare il centenario dell’inizio della Prima guerra mondiale


“… ma sono mille papaveri rossi”. Ha preso spunto da un verso della canzone di Fabrizio De Andrè “La guerra di Piero”, ma anche dal simbolo dei caduti della Grande Guerra il titolo della manifestazione che si terrà nel fine settimana a Nozza di Vestone, organizzata dal Gruppo Alpini e dall’oratorio di Nozza.

Si comincerà sabato alle 17.15 con una cerimonia presso il monumento ai Caduti con la partecipazione del Corpo Musicale di Vestone "Renzino Betta". Alle 18 una  Messa presso la chiesa parrocchiale.
Alle 19 un rinfresco presso l'oratorio cui seguirà alle 20.15 la proiezione del film "Torneranno i prati" di Ermanno Olmi.


Domenica dalle 14 presso la Rocca, sarà possibile visitare l’esposizione di reperti bellici e fotografie inerenti la Prima Guerra Mondiale curata da Carlo Zani.
Alle è in programma la presentazione del volume "Lettere dal fronte di caduti valsabbini durante la Prima Guerra Mondiale" a cura di Giancarlo Melzani e Alberto Vaglia. L'incontro, che vedrà la partecipazione dei curatori della pubblicazione, sarà moderato da Giancarlo Marchesi, mentre Stefano Corsini proporrà la lettura di alcune lettere e il Coro Predelle di Virle Treponti, diretto dal maestro Cesare Archetti, eseguirà alcuni canti.

In caso di pioggia
la manifestazione si terrà presso l'oratorio. 
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