La forza dell'amore
di Redazione
Prende il via questo venerdì a Odolo, con il primo di una serie di appuntamenti e di proposte, un Festival che vuole scavare a fondo ed in modo propositivo e positivo il tema dell'amore
«L’amore che muove il cielo, le stelle, il fiume Chiese …e noi» è lo slogan adottato dagli organizzatori del Festival "La Forza dell'Amore".
Una proposta che nasce dalla collaborazione tra il Consultorio Familiare “Nodi” delle Cooperativa Sociale Area Onlus, il Sistema Bibliotecario Nordest Bresciano e l'associazione culturale La Rosa e la Spina, con la partecipazione ed il coinvolgimento di diversi altri enti ed associazioni territoriali.
«Lungo il fiume, nella valle, seguendo sentieri, varcando porte, passando ponti, parliamo e scriviamo d'amore. A volte ascoltiamo.
Percorre le nostre vite questo sentimento e noi cerchiamo di percorrerne le anse e gli anfratti, i precipizi, le sue lune notturne e le silenziose assolate favolose storie.
Noi che abbiamo pensato questo viaggio crediamo nella Forza dell'amore.
Crediamo che parlarne faccia bene, che sia bello e che il piacere che se ne ricava sia un prezioso “balsamo” da conservare per tutti i giorni grigi».
Ecco che il Festival prende il via.
Questo venerdì 12 giugno apre il sipario a Odolo con lo spettacolo teatrale “Traviata-Requiem per un sgualdrina”.
L'appuntamento è presso il Cortile Ghidinelli in Piazza Santa Maria Bambina, nella frazione di Cagnatico.
Una reinterpretazione del melodramma verdiano di Tobia Rossi, per la regia di Manuel Renga con la Compagnia teatrale Cronos.
Ingresso libero, limitati i posti, prenotazioni presso la biblioteca di Odolo chiamando lo 0365 826376.
Il Festival
Un festival vuole portare sul nostro territorio una riflessione positiva sul tema dell'amore, attraverso diverse proposte: dagli spettacoli teatrali alle passeggiate, dalle letture per bambini ad appuntamenti nei consultori, dalle poesie ai laboratori, dal canto all’approfondimento culturale, dal concorso letterario alla mostra d’arte.
Lungo il fiume Chiese, in Valle Sabbia e oltre i confini della valle, si snoda questo percorso che scava a fondo il tema dell’amore, offrendo racconti, esperienze, musiche e incontri che sappiano parlare d’amore in senso positivo e propositivo, che diano forza e possano creare nuove generazioni “forti d’amore”.
Il festival è composto da due sessioni: quella estiva, da giugno a settembre, e quella autunnale, da ottobre a dicembre.
Gli organizzatori sono pronti ad accogliere altre associazioni o gruppi che vogliano proporre idee ed eventi (potete scrivere a prevenzione@cooparea.org).
I ringraziamenti vanno alla Comunità Montana di Valle Sabbia, alla Cassa Rurale Giudicarie e Paganella e al Consorzio Laghi per il loro generoso contributo.
