Un sentiero per tutti
di Aldo Pasquazzo
E' stato tracciato a Nudole, in Valle di Daone, un facile itinerario adatto a tutti. Perchè tutti possano godere dell'ambiente naturale del Pardo dell'Adamello
L’opera è stata realizzata in tempi ragionevoli dal Parco Adamello Brenta, finanziata attraverso il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale con una compartecipazione da parte dell’ente Bim del Chiese, si sviluppa lungo una tratta di 850 metri. L’inaugurazione è avvenuta mercoledì scorso.
Stiamo parlando del “Sentiero per tutti“ la cui traccia - lungo la zona di Nudole in Valle di Daone - risulta accessibile anche a persone con disabilità motorie, portatori di handicap, ma anche da escursionisti non più giovani.
Il percorso, infatti, non prevede pendenze e promette ugualmente un’immersione gratificante nell’ambiente naturale.
Il sentiero inizialmente si addentra per circa 400 metri con un fondo sterrato e la parte rimanente – che è poi il grosso del percorso - resta di fatto un sentiero dove intralci, pericoli e rischi proprio non ce ne sono.
Lungo l’itinerario sono stati posizionati dei cartelli scritti anche in braille, utili a fornire suggerimenti e indicazioni pure a non vedenti. Per il prossimo futuro si prevede la possibilità di utilizzare al meglio apparecchi digitali o cellulari e Gps. Per quanto riguarda gli aspetti sensoriali e tattili, l’utente avrà la possibilità di rilevare le differenze tra cortecce - e abbracciando il fusto - la possibilità di ricavare anche l’età dell’albero.
«Si tratta di un percorso veramente adatto a tutti – dicono amministratori e dirigenti del Parco – siamo particolarmente orgogliosi di poterlo consegnare a chi lo potrà utilizzare».
.foto di Juri Corradi.
