«Codice verde» ma che casino!
di val.
Un tamponamento con ferito lieve, per fortuna, quello avvenuto in territorio di Prevalle lungo la 45Bis. Fortissimi però i rallentamenti
Traffico decisamente in aumento, lungo la 45Bis che dalla pianura sale verso il Garda e la Valle Sabbia.
Tantissimi da qualche settimana anche i mezzi pesanti, presenza che fa ben sperare semmai che si rivelerà "sintomo" di ripresa della produzione industriale ed artigianale.
Intanto però, con l'accentuato andirivieni, torna a farsi sentire l'assoluta inaeguatezza di quell'arteria, realizzata tutto sommato recentemente, ma progettata più di quarant'anni fa.
Così, anche questa mattina, è stato sufficiente un piccolo tamponamento per causare incolonnamenti chilometrici in entrambi i sensi di marcia, per quasi due ore almeno.
A finire addosso ad una Punto, pochi minuti prima delle 8, un salodiano di 34 anni in sella ad una Harley Davidson.
L'allarme è scattato con codice rosso, provocando l'arrivo sul posto della medicalizzata, oltre che dei volontari di Nuvolento, e della pattuglia della Stradale di Salò.
Il ricovero per fortuna è stato a Gavardo e solo per accertamenti, con un rassicurante codice "verde".
La Stradale ci ha messo davvero poco ad effettuare i rilievi, mantendendo il traffico regolato a senso unico alternato, ma non è stato sufficiente ad evitare il caos.
A bloccare ulteriormente il traffico, prima ci si è messo un automobilista, oltre lo svincolo di Rezzato, che ha provato l'inversione "a U" facendosi investire da un furgoncino ed impegnando così due pattuglie di carabineiri per i rilievi.
Poi un autoarticolato che si è fermato in panne in piena coda.
Risultato: alle 10 ancora il traffico non era diventato scorrevole.
E non se l'è passata meglio chi ha optato per le strade interne, subito congestionate anche quelle.