Cent'anni della Grande Guerra a Ponte Caffaro
di Cesare Fumana
Nel paese dell’antico confine sabato e domenica prossima un evento per commemorare l’anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia con un confronto storico e un cerimonia presso il ponte
Cent’anni fa il ponte sul torrente Caffaro rappresentava il confine fra il Regno d’Italia e l’Impero Austro-Ungarico. La Prima guerra mondiale fu combattuta per completare quell’unificazione nazionale iniziata con il Risorgimento, per conquistare Trento e Trieste. Una conquista che però lasciò sul campo tanti morti, tanti feriti, paesi distrutti e una società stremata.
Per commemorare l’inizio della Prima guerra mondiale, a Ponte Caffaro e Bagolino hanno unito le forze per organizzare un evento importante.
In campo sono scese le associazioni d’arma, quelle culturali e di volontariato, che hanno trovato appoggio nell’amministrazione comunale, con la regia di Lorenzo Bacchetti, presidente dell’associazione culturale Eridio, e dell'assessore alla Cultura Sabrina Scura per predisporre un programma di livello che coinvolgesse tutti.
L’avvio sarà dato sabato 23 maggio, alle 15, presso la sala consiliare di Ponte Caffaro, con l’inaugurazione della mostra di libri e cimeli storici del Sistema bibliotecari del Nord-est bresciano e la mostra dei disegni dei ragazzi del scuola secondaria di primo grado di Ponte Caffaro, ai quali sarà consegnato un attestato di partecipazione
Alle 16.30, presso il cinema “Aurora”, si terrà una conferenza storica sulla Grande Guerra, moderata da Luca Ferremi, alla quale interverranno Giancarlo Marchesi (in sostituzione del prof. Alfredo Bonomi impossibilitato a intervenire) che presenterà un'introduzione generale sulla Grande Guerra; lo storico trentino Gianni Poletti interverrà su “23 Maggio 1915, come la pensavano al di sopra del Ponte”; infine Alberto Vaglia presenterà il libro “Lettere dal fronte di Caduti valsabbini delle Prima guerra mondiale”.
Domenica 24 si terrà, sempre a Ponte Caffaro, una cerimonia commemorativa alla quale parteciperanno le autorità, le associazioni d’arma e alla quale è invitata tutta la popolazione.
Il ritrovo è previsto alle 9 presso il Bar Maggiolino; alle 9.30 prenderà il via il corteo per le vie del paese, accompagnati dalla Banda Sociale di Storo, fino al monumento ai Caduti, dove si terrà l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro. Seguiranno il discorso del sindaco di Bagolino e delle altre autorità presenti.
Nell'occasione sarà scoperto un pannello informativo sulla storia del ponte e le vicende legate alla Prima guerra mondiale.
Alle 11, nella chiesa parrocchiale, sarà celebrata una messa in ricordo dei Caduti e a seguire il pranzo nei ristoranti convenzionati.
L'organizzazione ha predisposto inoltre due cartoline per ricordare l'evento.
