Volley Sabbio, sconfitta anche nell'ultima giornata
di M.M.
Nell’ultima di campionato il Volley Sabbio si arrende all’ormai promossa Castelleone e chiude al quarto posto
Pallavolo Castelleone – Volley Sabbio 3-1
(25/17 – 25/14 – 19/25 – 25/19)
Al palazzetto di Castelleone si respira aria di festa, all’arrivo degli ospiti i padroni di casa si fanno trovare sorridenti e rilassati, con tanto di magliette per festeggiare la promozione.
L’unico obiettivo che i valsabbini si pongono per il match è quello di vendere cara la pelle e chiudere in bellezza la stagione, magari facendo la parte dei guastafeste con uno sgambetto agli avversari.
Taiola schiera Antonini e Brida sulla diagonale d’attacco, Pizzoni e Viotti al centro, Federici opposto, Facchinetti al palleggio, Bordiga libero. Nel corso della partita però tutti i giocatori a disposizione avranno spazio.
I primi due set vedono un Sabbio completamente in balia degli avversari, nel primo parziale la bilancia è equilibrata fino a metà, poi Castelleone prende il largo. Nel secondo invece la squadra di casa dilaga da subito e chiude con un imbarazzante 25-14.
Il terzo set sembra seguire la stessa falsa riga dei precedenti, ma dal 16-12 c’è una reazione da parte dei valsabbini ed un conseguente ribaltamento di fronte che porta Sabbio a conquistare il parziale.
Il quarto ed ultimo set vede i padroni di casa riprendere in mano le redini della partita e mettere in cassaforte match e tre punti.
Nel post partita vige un clima amichevole nel palazzetto, favorito dal lauto banchetto organizzato dalla società di casa ed offerto a tutti per festeggiare la promozione.
Per quest’anno il campionato termina qui. A Sabbio resta il rammarico di aver sprecato un’occasione per la promozione, ma a compensare c’è la soddisfazione di aver disputato un buon campionato e la consapevolezza che il quarto posto ottenuto non è certo un risultato di poco conto.
VOLLEY SABBIO: Federici (K) 7, Antonini 7, Branz 2, Brida 5, Pasotti 3, Lazzari, Viotti 7, Pizzoni 4, Magagnini 5, Malagnini, Facchinetti 3, Bordiga (L).
