Alunni novelli poeti
di Angelo Mora
I componimenti degli alunni della quinta D della scuola primaria di Prevalle primi al concorso internazionale di poesia “Arnaldo da Brescia”
“La poesia è come il sale sulla mensa, nemmeno ci si accorge che c’è, ma se manca, ogni cibo è senza sapore… La poesia può essere una medicina capace anche di curare le ferite dell’anima”. Esordisce così Agostino Mantovani, segretario della Fondazione Cab, all’apertura della cerimonia per la premiazione delle migliori opere partecipanti alla XX edizione del Concorso Internazionale di poesia “Arnaldo da Brescia”.
Sono le 10 di sabato 16 maggio. Anche gli alunni della classe quinta D della Scuola Primaria di Prevalle sono presenti in sala. Sapevano di essere tra i premiati, ma mai si sarebbero aspettati così grandi emozioni. La prima giunge già al momento di apertura, quando Sandra Morelli, presidente dell'associazione Arnaldo da Brescia, ha voluto introdurre l'evento leggendo una frase tratta proprio dal loro libretto di poesie: “Il bosco degli alberi incantati”.
La frase l’ha scritta la loro maestra Fiammetta Segala, nell’introduzione, e dice: “La poesia per i bambini può essere un luogo incantato in cui i pensieri diventano parole e le parole, inaspettatamente, si liberano dalle regole del linguaggio convenzionale. Ognuno scopre che con i vocaboli è possibile giocare, sperimentare, scoprire effetti sorprendenti. La poesia offre l’opportunità di avvicinarsi alla lingua attraverso un percorso insolito, creativo, liberatorio e assolutamente personale. Nel mondo della poesia, la parola scritta è sempre amica”.
L’assemblea applaude emozionata, ma per gli alunni di Prevalle l’emozione più grande deve ancora venire. Giunge verso la fine, quando, oramai chiamati i premiati dal decimo al quinto posto, si passa alla nomina dei vincitori e, tra lo stupore che fa rizzare dalle poltrone, i nostri alunni e alcuni dei loro genitori al seguito sentono acclamare la classe quinta D della Scuola Primaria "Don Lorenzo Milani" di Prevalle. Si sale tutti sul palco per la premiazione e le fotografie di rito. Un riconoscimento importante per un lavoro meticoloso e paziente, condotto con cura e passione durante tutto l’anno scolastico con l’apporto anche della poetessa Erodia Maccarinelli di Prevalle. Un evento che difficilmente si cancellerà dalla memoria degli alunni, novelli poeti.
Potete visionare e scaricare l’intero libretto, con i disegni e le poesie dei giovani artisti della quinta D, da loro stessi digitate al computer, visitando il sito dell’Istituto Comprensivo di Prevalle, oppure direttamente dal seguente link: http://www.scuolaprevalle.gov.it/node/1435
