Le imprese di Italo Bazzani
di red.
Venerdì 14 dicembre, presso la sede del Gruppo Alpini di Roè Volciano, sarà presentato il libro Imparato lassù - Diario di un alpinista bresciano di Italo Bazzani, il quale proietterà anche filmati delle sue attività alpinistiche.
Venerdì 14 dicembre, presso la sede del Gruppo Alpini di Roè Volciano, sarà presentato il libro "Imparato lassù – Diario di un alpinista bresciano" di Italo Bazzani, il quale proietterà anche filmati delle sue attività alpinistiche.
Bazzani è nato a Roè Volciano nel 1942. È uno dei pochi bresciani ad essere un Accademico del Cai (meno di dieci tra Brescia e provincia). Il CAAI (Club Alpino Accademico Italiano) è una ‘Sezione Nazionale’ del Club Alpino Italiano (CAi), alla quale sono ammessi soci del Cai alpinisti non professionisti, che hanno svolto un’attività alpinistica di particolare rilievo per almeno 5 anni. Attualmente i soci del CAAI sono circa 300 (circa 1/1000 dei soci del CAI). È inoltre Istruttore Nazionale di Alpinismo (Ina).
E Bazzani di imprese alpinistiche ne ha accumulate parecchie. Nel suo libro vengono ripercorse le scalate al Campanile Basso delle Dolomiti del Brenta, alla Nord dell’Adamello, allo Sperone della Brenva sul Monte Bianco, ai ripidissimi canali del Tacul e della Verte.
Inoltre, con alcuni compagni, ha tracciato vie nuove in Val di Genova, sulla Presanella, in Brenta e ripetuto alcune fra le classiche vie di ghiaccio sulle alpi occidentali e sulle Dolomiti
