Sulle ali della Libertà
di Redazione

Idroland, nella località lacustre trentina di Baitoni, anche quest'anno propone per il 25 aprile una giornata all'aria aperta, all'insegna della memoria, dell'arte e dell'associazionismo



Tutto è pronto per l’annuale ritrovo all’Idroland di Baitoni, per una giornata all’aria aperta tra buone vecchie abitudini e novità.
Come sempre ci saranno esposizioni di opere d’arte di diversi generi (quadri, sculture, fotografie, vetro riciclato…) ed estemporanee di pittura e scultura.

In più quest'anno ci saranno delle opere all’asta, mentre  "Amnesty”, “Emergency”, “Matogrosso”, “Save the children” e “Salviamo il lago”, parteciperanno con le loro bancarelle per divulgare il loro operato e raccogliere fondi per le diverse cause.

Sarà riproposto il volo con parapendio dal Trentino Adventures, particolarmente apprezzato l’anno scorso.

Altra novità sarà la “Passeggiata della Pace”
Il ritrovo è per le 8.30 presso la struttura di Idroland per poi dirigersi al Castello di Bondone.
Dopo una breve visita si ritornerà alla festa ed alle 10 si terrà la “Colazione in musica” ad offerta libera con brioches (offerte dalla pasticceria “Marini” di Pieve di Bono e “Dolce Peccato” di Storo), tè e caffè.

A quel punto comincerà anche la maratona musicale con i Sinapis#21 (pop, rock, melodic) e Viviana Laffranchi (cantautrice).
Dopo il pranzo si riprenderà con  i “Bella donna” (smooth jazz), con l’immancabile e straordinaria chitarra di Andrea Pini, seguiranno Giampiero Marini (folk rock), i Rustic Flame (rock classico anni 60-70), i Potaporco (ska, folk, punk reggae, irriverente) e infine gli Ltd (hard rock).

A metà pomeriggio non mancherà il tradizionale buffet (si ringrazia il panificio Pizzini di Storo e Paolo Market di Ponte Caffaro), sempre ad offerta libera.

A proposito di offerta, va detto che tutti gli intrattenitori sono presenti gratuitamente, al fine di raccogliere fondi per beneficenza.
Bravi davvero.

L’anno scorso i soldi raccolti con i voli e le offerte sono serviti all’acquisto di due cyclette orizzontali per persone che non riescono a pedalare in posizione semi eretta, consegnate alla cooperativa sociale “il Bucaneve”.
Quest'anno saranno devoluti all’Ambulanza di Ponte Caffaro.

«L’evento è nato dalla voglia di festeggiare la Libertà, questo incredibile regalo che ci è stato donato dalla Resistenza e di cui dobbiamo continuamente prenderci cura rinvigorendolo - ci dice Stefania Alessi, ffra gli organizzatori - Mi preme ricordare che è vero che è cominciata da un’ideologia piuttosto specifica, ma ha raggiunto il suo scopo grazie all’adesione dei cittadini, dalle idee e dalle condizioni sociali più disparate, a quei principi comuni e così visceralmente sacri, che la nostra Costituzione sancisce».

«E come ricordava Sandro Pertini - aggiunge Stefania - Battetevi sempre per la libertà, per la pace, per la giustizia sociale. La libertà senza la giustizia sociale non è che una conquista fragile, che si risolve per molti nella libertà di morire di fame».

Della partita come sempre anche la Pro Loco di Baitoni e Bondone.
I ringraziamenti di Stefania a titolo personale vanno alle persone che più si sono adoperate per creare questa fantastica occasione: Laura Pellizzari (premio nobel per lo sbattimento), Cinzia Alessi, Michela Lombardi, Corrado Pellizzari, Omar Cimarolli, Andrea Zontini, Sergio Radoani, Elisa Giovanelli, Salvatore Giacomolli, Mario Brugnoni&co, Fiorenza Crosina e Mery Piccinelli.
«Grazie di cuore per il confronto, l’impegno, la pazienza e l’entusiasmo».

Altre info sulla pagina fb del gruppo “Sulle ali della Libertà

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