Navigazione sicura sul Garda
di Redazione

Con l’inizio della primavera riprende a pieno regime l’attività della Guardia Costiera di Salò che coordina i mezzi di tutte le forze di sicurezza che operano sul lago


Con l’inizio della bella stagione, sul lago di Garda torna a scattare l´operazione «estate sicura». Fino all´ultimo fine settimana di settembre, ogni weekend sarà operativa la sede distaccata di Bogliaco della Guardia Costiera. Si tratta di un´integrazione strategica al servizio svolto dal comando di Salò, un centro operativo attivo 24 ore su 24.

«Ogni sabato e domenica, dalle 9 alle 18, dislocheremo uno dei nostri mezzi, nella frazione di Gargnano, dove possiamo contare su un ufficio in uso gratuito», precisa il capitano di fregata Sergio Colombo che con il maresciallo Pasquale Angelillo, sono il punto di riferimento della Guarda Costiera che garantisce una presenza sempre più capillare sulle acque del Benaco.
Sulla sponda veronese del lago, dall´anno scorso è stato aperto in luglio e agosto un distaccamento a Garda.
«I comandi generali, di Roma e Venezia, stanno valutando la possibilità di allargare il periodo di operatività di Garda - sottolinea Colombo -. Ma in un periodo di ristrettezze, bisogna trovare le risorse, sia umane che finanziarie».

Nel 2014 la centrale di Salò, ha ricevuto 1.560 chiamate, contro le 1.250 del 2013. Gli operatori hanno effettuato 830 controlli, e comminato 273 sanzioni amministrative, quasi tutte ai conduttori di motoscafi per il mancato rispetto della norma che obbliga a rimanere a 300 metri dalle spiagge, per la carenza della dotazione di sicurezza a bordo e per navigazione in stato di ebbrezza.

Complessivamente, le imbarcazioni della Guardia Costiera hanno percorso 7.098 miglia. Il personale si è dovuto occupare dei rilievi di sei decessi per annegamento, malore o incidente.

Quaranta i natanti soccorsi. «Coordiniamo l´intera rete di mezzi di sicurezza che solcano il lago –osserva Colombo -. Ogni mattina aggiorniamo l´elenco dei mezzi disponibili sul lago, e in quale fascia oraria operano: dalla squadra navale della Guardia di Finanza ai Vigili del fuoco di Riva, Bardolino e Salò, passando per la pletora di gruppi di volontari, per i carabinieri che dispongono solo di una pilotina a Torri e per i presidi di Polizia di Riva, Peschiera, si tratta di un network molto incisivo. Dal punto di attracco sul lungolago, davanti alla nostra sede, possiamo partire entro 5-10 minuti. Come capitato nelle ultime ore per l´anziana scomparsa a Manerba, e ritrovata in mattinata a porto Dusano».

Salò può contare su 24 marinai, che lavorano a turni, con un minimo di 6-8 sempre presenti d´inverno e 12 d´estate. A disposizione c’è anche un defibrillatore,e c´è chi ha il brevetto di soccorritore, per immergersi fino a una certa profondità.
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