«Vestone in salute»
di Fabio Borghese

La salute al centro di un evento promosso per il prossimo fine settimana dall’assessorato alle Politiche sociali di Vestone dedicato all’alimentazione, alla prevenzione e alla promozione di corretti stili di vita


«In occasione della “Giornata internazionale della salute”
che si celebrerà martedì 7 aprile, abbiamo ritenuto importante, e quasi doveroso, organizzare durante la stessa settimana una serie di eventi legati appunto al tema “salute”, improntati all’informazione, alla prevenzione e alla sensibilizzazione».

Sono queste le finalità che si prefigge “Vestone in Salute”, un evento promosso dal Comune di Vestone e in particolare dall’assessorato alle Politiche sociali guidato dall’assessore Marcella Bacchetti e dal relativo gruppo di lavoro, che si svolgerà il prossimo fine settimana nelle giornate di venerdì 10 e sabato 11 aprile.

La “sicurezza alimentare” sarà il tema caratterizzante dell’anno 2015, anche grazie all’Expo, per stimolare i Governi a mettere in atto misure in grado di migliorare la sicurezza degli alimenti lungo tutta la catena alimentare, dalla produzione al consumo, e per trovare risposte sostenibili ai problemi di fondo, come la frammentazione delle autorità per la sicurezza alimentare, l’instabilità dei budget e la carenza di prove convincenti sugli effetti di malattie di origine alimentare.

«Anche nel nostro piccolo – spiega l’assessore – partiremo proprio da questo tema proponendo per venerdì 10 aprile alle ore 20.45, presso l’Auditorium comunale, una conferenza tenuta dall’esperto naturopata Enrico Lombardi dal titolo “Sei ciò che mangi: sai ciò che mangi? Dal cibo che danneggia al cibo che guarisce”».

Si proseguirà il giorno successivo, sabato 11 aprile, con una manifestazione che coinvolgerà tutta la piazza Garibaldi. Saranno presenti numerosi gruppi e associazioni che esporranno il proprio operato nel campo dell’aiuto e della prevenzione, anche in campo psicologico.
I cittadini troveranno per l’occasione dei servizi gratuiti a cui potersi sottoporre, come lo screening delle funzioni cognitive, la misurazione di pressione, glicemia e colesterolo, particolari scontistiche presso le farmacie comunali e dei minicorsi per il rilassamento, il potenziamento muscolare e posturale e per provare nuove discipline per ritrovare la forma in vista dell’estate.

Saranno presenti anche Aido e Avis: associazioni indispensabili sul territorio italiano che fanno della volontarietà, dell’anonimato e della gratuità delle donazioni i loro perni fondamentali. Avere nuovi soci e nuovi donatori è obbiettivo importante e la sensibilizzazione dei giovani è, oltre che obbligo morale, un grande gesto di altruismo e aiuto per il prossimo.

«Non mancherà l’Associazione volontari ambulanza Valle Sabbia Onlus, che negli ultimi giorni è stata vittima di una alquanto criticabile decisione da parte di Areu (Azienda regionale per l’emergenza urgenza) – è l’amara constatazione dell’assessore Bacchetti –: una nuova riorganizzazione che non prevede più per l’emergenza in madia-alta Valle Sabbia la presenza di un medico. Nella speranza che Areu riveda sensatamente la nuova situazione, i volontari garantiscono la loro disponibilità a mantenere il servizio di emergenza/urgenza, a chiamata dalla centrale operativa, e per i trasferimenti organizzati».

Sarà presente anche un info-point per la visita organizzata e patrocinata dal Comune di Vestone all’Expo 2015, manifestazione che avrà come filo conduttore l’emergenza alimentare e che sarà la piattaforma di un confronto di idee e soluzioni condivise sul tema dell’alimentazione.

Le due giornate di “Vestone in salute” si concluderanno nella serata di sabato, alle 18 presso la sala convegni del Centro sociale dove il dott. Sergio Berardi, direttore delle Terme di Vallio, terrà una conferenza dal titolo “I benefici delle terme: acqua, benessere e salute”, durante la quale verrà presentata la convenzione stipulata nei giorni scorsi fra Comune e Fonti di Vallio, con la quale i cittadini vestonesi possono usufruire delle cure termali a prezzi assolutamente concorrenziali grazie al contributo del Comune e delle terme stesse.

La promozione della salute è “diritto dell’individuo e interesse della comunità”. Il diritto alla promozione e alla tutela della salute è ormai diffusamente percepito come un diritto fondamentale. E per tanti anni si è parlato di Welfare State, cioè di Stato che assiste, che cura la malattia. Ora bisogna cominciare a parla di Welfare Community, cioè di “comunità” che con i propri comportamenti protegge la propria salute, partendo sin dall’infanzia, sin da quando è più facile abituarsi a delle corrette regole di vita e a stili di vita più sostenibili.
100718VestoneMunicipio.jpg