Atto vandalico alla Madonna della Neve
di Cesare Fumana

Fra martedì e mercoledì i soliti ignoti hanno divelto l’inferriata di una finestra del santuario sopra Prandaglio. Poca la refurtiva, molti i danni lasciati dall’intrusione


Il santuario della Madonna della Neve sopra Prandaglio di Villanuova sul Clisi, nella notte fra martedì e mercoledì scorso, è stato oggetto di un atto vandalico. I soliti ignoti si sono introdotti nella chiesa e nell’attiguo rifugio nel tentativo di rubare qualcosa, ma non essendoci nulla di particolare valore hanno lasciato parecchi danni.

Ad accorgersi uno dei volontari che questa settimana si stanno recando quasi giornalmente al santuario per i preparativi in vista del giorno di Pasquetta, quando la chiesetta ubicata sul monte Renico è meta delle tradizionali gite fuoriporta.

Quando l’uomo è giunto mercoledì al santuario, ha trovato l’inferriata di una delle due finestre della facciata divelta. I ladri sono entrati da qui per poi portarsi in sacrestia dove c’è una cassaforte, che ovviamente non contiene nulla. Hanno cercato di asportarla rompendo il muro dove è incastonata, non riuscendo comunque a prelevarla. Hanno rovistato nei cassetti della sacrestia ma non sembra abbiano portato via nulla degli oggetti sacri presenti.
Poi hanno scardinato la porta che collega la chiesa all’attiguo rifugio, provocando anche qui danni alla parete dove c’era il gancio.
L’unica cosa che hanno portato via è stato un impianto microfonico.

I volontari del gruppo Amici della Madonna della Neve, che da anni si prendono cura del santuario sono rimasti costernati e amareggiati per un atto vandalico che ha lasciato parecchi danni.
Alcuni di loro sono già al lavoro per riparare i danni provocati dall’intrusione in vista della festa di Pasquetta.
Anche l'Amministrazione comunale di Villanuova, proprietaria dell'edificio, ha espresso il suo rammarico per il grave atto inconsulto all'edificio sacro, restaurato pochi anni fa per riparare i gravi danni subiti dal terremoto del 2004.
La messa che sarà celebrata al santuario il Lunedì dell’Angelo alle 11 da don Valerio, curato di Villanuova, sarà anche un atto di riparazione per il gesto sacrilego ai danni del santuario.
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