L'uscente Giovanelli scrive ai concittadini
di Aldo Pasquazzo

A poco più di un mese dalle Amministrative, attese per il 10 maggio, a Storo già da giorni si intravvedono segnali di campagna elettorale


Martedi a mezzogiorno scadrà il termine ultimo per la presentazione delle liste.
Nel frattempo Luca Turinelli, avvocato ed espressione del mondo cattolico, in coabitazione di Franco Panizza, Lory Cavalli e Narciso Marini, ha fatto sua buona parte del patrimonio autonomista e la cosiddetta area cattolica di Sinistra.

Sull’altra sponda Giusy Tonini (vice sindaco uscente) non demorde.
Anzi, seppur con qualche difficoltà si da fare per ricompattare un nuovo PD.

Il sindaco uscente Vigilio Giovanelli
ha deciso invece di anticipare tutti, facendo pervenire un sua missiva casa per casa.
Tra oggi e martedì, 1800 storesi avranno così modo di conoscere attraverso una sua informativa quanto ha fatto e quanto intende fare.

In una paginetta il “patron“ del mondo contadino dice anche che stavolta sarà (davvero) la sua ultima candidatura. In questi ultimi cinque anni, dice di aver chiuso interventi, opere pubbliche e procedure, che giacevano nei cassetti da almeno tre decenni.

“Il mio modo di intendere il ruolo di sindaco è prima di tutto quello intrattenere il rapporto con la gente. In municipio, m anche per strada, lungo la pista ciclabile come nei campi oppure ad Agri 90’, tutti sanno dove trovarmi”.

Poi ancora: “Un amministratore pubblico deve assumersi la responsabilità di dire dei no quando è necessario. Per parte mia – aggiungo e concludo - posso dire che vado a testa alta , perché ho sempre lavorato per la mia comunità e continuerò a farlo: voglio bene alla mia gente e questo mi è riconosciuto ovunque vado”.


150403_vigilio_giovanelli.jpg