«Memorial Marilena»
di Filippo Grumi

Anche quest’anno i cacciatori della Federazione Italiana della Caccia di Soprazocco propongono agli appassionati del tiro a volo una gara nella specialità “compak” in quel di Castel Goffredo (Mn). L'appuntamento è per il prossimo sabato



Si tratta di una sorta di percorso di caccia dove il selvatico è sostituito da un piattello che ne imita il comportamento, lo scopo, oltre a quello di passare un paio d’ore divertendosi, è decisamente più importante: fare beneficenza.

La manifestazione si svolgerà per la prima volta in due giorni sabato 4 aprile e a Pasquetta in previsione di bissare il successo dell’anno scorso che ha visto la partecipazione di quasi 200 tiratori, l’incasso verrà devoluto all’associazione “Memorial Marilena”

Come riportato sulla locandina, si comprende meglio che Marilena è una donna  stroncata da un tumore a soli 48 anni. Suo marito Angiolino Massolini, giornalista sportivo della provincia di Brescia, supportato dai figli Gianluca e Ramona, decise di ricordare Marilena con una sfida: quella di regalare un sorriso a chi ha il futuro incerto.

Così è nato il «Memorial Marilena», iniziato con una partita di calcio quale "scusa" perfetta per raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica, all'acquisto di macchinari, al finanziamento di borse di studio per i medici dell'oncologia, al sostegno diretto dei malati più bisognosi.

Il successo delle diverse edizioni ha imposto di trasformare il Memoriale in una Associazione Onlus per mettere radici sempre più profonde e diventare uno strumento a disposizione di tutti e per aiutare chi soffre. I fondi sono raccolti durante tutto l'anno e molti personaggi famosi sono entrati a far parte dell’albo d’oro dell’associazione (per citarne alcuni : Giorgio Lamberti,  Paola Pezzo, Franco Baresi, Andrea Pirlo, Maurizio Ganz, Filippo Galli,  Alessandro Altobelli, Marco Pantani, ecc…)

Attualmente l’associazione onlus Memorial Marilena è ora impegnata nel “PROGETTO SORRISO”con la volontà di aprire una struttura in grado di accogliere bambini malati di tumore insieme ai genitori.

L’organizzazione dell’evento è gestita dal campione del mondo della specialità e tesserato della locale sezione sig. Zamboni Giovanni che per primo ha proposto questa iniziativa al Consiglio della sezione che l’ha appoggiata senza remore fin da subito fornendo tutto il supporto necessario.

Grazie allo scopo benefico ed alla assoluta bontà dell’iniziativa
a fianco della piccola ma attiva sezione della F.I.D.C. di Soprazocco è scesa in campo anche Beretta s.p.a. che nell’edizione precedente aveva fornito come prestigioso premio per il barrage finale uno dei suoi fucili e che anche in questa edizione non ha fatto mancare il suo sostegno, unitamente a tanti altri sponsors che gli organizzatori ringraziano per la disponibilità e adesione all’iniziativa.

Il ricavato, l’anno scorso venne consegnato direttamente in reparto dove si svolgono le prime cure ai malati di tumore e quanto visto ha particolarmente colpito, anche per la giovane età di alcune degenti, l’organizzatore che ha ancora una volta confermato la sua volontà di procedere con l’iniziativa, supportato dal Presidente e da tutto il consiglio della F.I.D.C. di Soprazocco.

In contemporanea all’iniziativa si svolgerà anche il secondo campionato di tiro a volo per i soli cacciatori di Soprazocco.
L’adesione all’iniziativa non è però rivolta ai soli cacciatori, ma a chiunque, anche non patito del tiro a volo voglia dare il suo prezioso contributo e per questo sulla locandina sono riportati gli estremi per eventuali bonifici a sostegno dell’iniziativa, che speriamo non tarderanno ad arrivare.

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