Nuovo corso di grafica pubblicitaria
Con l’avvio del prossimo anno scolastico, la sede di Vobarno dell’Istituto di istruzione superiore della Valsabbia «Perlasca» proporrŕ una importante novitŕ formativa: il corso di studi di grafico pubblicitario.

Con l’avvio del prossimo anno scolastico, la sede di Vobarno dell’Istituto di istruzione superiore della Valsabbia «Perlasca» proporrà una importante novità formativa: il corso di studi di grafico pubblicitario.

«Il nuovo indirizzo si chiama "tecnico di grafica pubblicitaria" - spiega il dirigente scolastico Alfredo Bonomi - e affiancherà a Vobarno i corsi di meccanica e informatica dell’Itis creando qui un vero e proprio polo tecnico».

Grazie infatti a questa opportunità formativa poco diffusa, la cittadina fa infatti l’occhiolino non solo a tutta la Valsabbia, ma anche al medio e alto Garda e alla provincia autonoma di Trento.

«In quest’area esiste una spiccata propensione a lavorare nel mondo dell’industria, ma non possiamo dimenticare il settore turistico - aggiunge Bonomi - e quello dei servizi avanzati (il terzo settore). In una società ormai globalizzata, anche il mondo della produzione deve fare i conti con l’inventiva, la creatività e la flessibilità delle intelligenze. E il corso per grafico pubblicitario sarà il volano per la creazione di professionalità nel mondo della pubblicità, dell’immagine e della creatività».

Il nuovo indirizzo si articolerà in un triennio che offrirà la qualifica di «operatore grafico pubblicitario», seguito poi da un biennio che porterà al diploma statale di «tecnico della grafica pubblicitaria», che offrirà sbocchi nel mondo del lavoro (non solo industria ma anche cinema, teatro, design, animazione e arti visive), e che permetterà di accedere direttamente anche all’Università.

«Con questo nuovo indirizzo il Perlasca (che a Idro offre l’Itc progetto Igea per i ragionieri, il corso per Pperatori dei servizi sociali, l’Ipssar Alberghiero e il Liceo scientico, e a Vobarno permette per ora di scegliere tra Itis Meccanica e Itis Informatica) viene a completare una vasta offerta di opportunità per i giovani - conclude Alfredo Bonomi -; non solo quelli della Valsabbia storica, ma dell’intera valle del Chiese, del Garda e anche del basso Trentino».

M.PAS.
Da Bresciaoggi
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