Da marzo in vigore l'imposta di soggiorno
di c.f.

Nella seduta dell’ultimo consiglio comunale, l’Amministrazione comunale di Vallio Terme ha approvato il regolamento per la tassa di soggiorno che servirà a finanziare iniziative turistiche


Chi soggiornerà nelle strutture ricettive di Vallio Terme dovrà versare un euro in più a notte per la tassa di soggiorno. Anche il Comune valsabbino, come altri più turistici del lago di Garda, ha istituito questa imposta che servirà a finanziare iniziative in ambito turistico.

“Abbiamo chiesto ai gestori delle quattro strutture – ha riferito il sindaco Floriano Massardi durante la seduta dell’ultimo consiglio comunale di febbraio – e li abbiamo trovati d’accordo se le somme raccolte andranno a finanziare iniziative turistiche, manifestazioni o serviranno per l’abbellimento del paese”.
Questo è lo scopo della tassa che sarà riscossa direttamente dai gestori dei due alberghi, dell’ostello e del bed and breakfast, le quattro strutture ricettive presenti al momento nel paese termale valsabbino.

Il primo cittadino ha annunciato che per la prossima estate l’amministrazione comunale sta programmando diverse manifestazioni che hanno proprio lo scopo di rilanciare il turismo a Vallio Terme.

Il regolamento è entrato in vigore dal 1° marzo e l’imposta di soggiorno è stata fissata in un euro a notte per ciascun pernottamento. Sono esenti le forze dell’ordine impiegate in servizio e i bambini fino a 12 anni.
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