Serve un'assunzione di responsabilità
«Gentilissimo Direttore, siamo sempre pronti a punture il dito contro i comportamenti degli altri, siamo sempre pronti a giudicare e condannare con durezza gli altri, gli altri, sempre gli altri...»


... ma mi chiedo - ancor prima che come Sindaco di Gavardo, come cittadino gavardese - quale sia l'educazione ed il senso civico di chi si comporta come nella foto che ho scattato questa mattina nel mio consueto "giretto" per le vie del paese.
E mi sorge spontanea anche una seconda domanda: "è mai possibile che nessuno veda mai nulla" e si prenda la responsabilità di denunciare?

Già immagino alcuni comprensibili commenti: bisogna controllare, videosorvegliare, mettere i vigili.
Certo, vero, i controlli sono sempre importanti, ma a Gavardo abbiamo poco meno di 70 batterie di raccolta ed è forse pensabile (e giusto) spendere 5-7.000 euro cadauna di impianto di videosorveglianza per controllarle?

Possiamo, con il buon senso,
pensare che 8 vigili possano contrastare 24h su 24 questi comportamenti incivili?
Non lo so, non ho una risposta pronta, ma quel bene comune che tante volte invochiamo necessita, credo, anche di un impegno in prima persona, di una assunzione di responsabilità personale che, invece, è molto più semplice per ognuno, delegare ad altri, salvo poi lamentarcene.

Emanuele Vezzola

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