Investita sulle strisce pedonali
di Ubaldo Vallini
Inizialmente gravi, poi in via di miglioramento le condizioni di una ragazza di 19 anni, residente a Mura, che stava attraversando la Provinaiale a Vestone
La ragazza, ieri sera poco prima delle 19, era in compagnia del fidanzato che la seguiva di un passo e che non è stato nemmeno sfiorato dall'auto investitrice.
I due stavano attraversando la via Marconi, così si chiama la 237 del Caffaro quando attraversa l'abitato di Vestone.
Si trovavavano sulle strisce pedonali proprio di fronte al civico numero 12, dove c'è la Videoteca Inverardi.
Proprio il negozio dove si noleggiano i film, come ogni sabato, era la loro meta.
Ad investirla un uomo del posto che viaggiava in direzione di Idro per tornare a casa dopo una partita di bocce con gli amici.
Stava guidando la sua Renault Clio e dev'essere stato ingannato dalla pioggia e dai fari delle altre auto, l’ha vista troppo tardi e non è riuscito a frenare in tempo.
In un primo momento le condizioni della ragazza sembravano gravissime.
Sul posto è intervenuta la “medicalizzata” dalla postazione di Nozza per il ricovero a Gavardo, dove i medici hanno derubricato l'iniziale codice rocco in un più rassicurante codice giallo.
Per i rilievi e la gestione del traffico, sono intervenute una pattuglia della Stradale di Salò e gli agenti della Locale della Valle Sabbia.
La mente degli abitanti del posto, in particolare quella dei gestori della videoteca, è andata subito alla Vigilia di Natale del 2010, quando con le stesse modalità è stato investito Angelo Inverardi, che si stava recando nel negozio del fratello.
Anche allora l'incidente avvenne in condizioni precarie di visibilità.
Angelo morì per i postumi dell'incidente qualche settimana dopo.
