Opportunità per superare la crisi
di Cesare Fumana
Un pubblico numeroso e attento ha partecipato mercoledì sera nella sala consiliare di Sabbio Chiese all'incontro organizzato dal Comune con la Confartigianato di Brescia.
All'incontro sono intervenuti il sindaco Onorio Luscia ed Eugenio Massetti presidente Confartigianato Brescia e Lombardia e il segretario generale di Confartigianato Carlo Piccinato.
Quest'ultimo, nell’ introdurre la serata, è partito dalla notizia che Confindustria prevede una crescita 2,5 per cento del Pil per l’Italia per quest'anno. Può essere una stima forse ottimistica ma le prospettive positive si basano su quattro elementi che sono stati elencati.
Il primo l'inatteso calo del prezzo delle materie prime derivanti dal prezzo dal petrolio, con il conseguente ribasso del costo di combustibili e gas naturale: un elemento di grande competitività per tutti, con la conseguente diminuzione delle spese di energia e di trasporto.
Il secondo elemento è il deprezzamento dell'euro di circa il 20 per cento, passato da 1,40 a 1,12- 1,15 nel cambio col dollaro, che favorisce in particolare i paesi del Mediterraneo.
Terzo elemento l’annunciato acquisto di titoli di stato dei paesi dell'euro da parte della Banca Centrale Europea: ciò consentirà maggiore disponibilità di credito e prestiti bancari, con conseguente aumento degli investimenti; il più facile accesso ai mutui potrà influire sul rilancio del settore edilizio.
Il quarto elemento è il Job Act, che consente flessibilità sul mercato del lavoro.
Il sindaco Luscia ha presentato il quadro della situazione Valsabbina e in particolare di Sabbio Chiese dove la crisi non ha risparmiato le attività produttive: una cinquantina quelle artigianali e altrettante quelle commerciali presenti nel paese, quest'ultime in forte difficoltà.
Ha poi illustrato il quadro preoccupante della disoccupazione: a Sabbio si attesta attorno al 10-12 per cento della popolazione, circa 600 persone, di cui 400 giovani dai 18 ai 35 anni. Per questo è stata istituita la Commissione Lavoro (che ha organizzato la serata) che intende muoversi per cogliere tutte le occasioni (bandi pubblici, rapporti con le associazioni di categoria, ecc.) per affrontare questo problema.
Massetti ha prima spiegato il ruolo dell'associazione di categoria degli artigiani e delle piccole imprese, teso a difendere gli interessi dei propri associati e si fa interlocutore con le istituzioni per tutte per tutelare le imprese.
In particolare – ha spiegato Massetti - c'è un buon rapporto con la Regione, privilegiato ente pubbliche che ha competenza nell’ambito dell’artigianato, che, ad esempio ha offerto una misura a garanzia del credito con uno stanziamento di 30 milioni di euro.
Ha poi illustrato tre iniziative di confartigianato rivolte alle imprese.
La prima il consorzio di energia Cenpi che fa brokeraggio per il l'acquisto di energia a prezzi scontati che garantisce già adesso a 10 mila imprese sconti del 15-18 per cento.
Ha poi illustrato l'iniziativa Fuori Expo, con la quale Confartigianato offre alle imprese associate la possibilità di esporre i propri prodotti in uno spazio di Milano, in via Tortona, zona Navigli, dove mille imprese potranno esporre i propri prodotti e i propri servizi al pubblico che visita il capoluogo lombardo in occasione di Expo 2015
Infine il sistema della mediazione, per il recupero crediti e altre controversie aziendali, in molti casi obbligatoria per legge prima di rivolgersi alla magistratura. Un servizio che in moltissimi casi conviene alle imprese perché tempi certi e costi certi, giungendo a una soluzione molto presto, senza intraprendere la trafile del ricordo alla giustizia civile, con tempi che si allungano per molti anni.
Tutte iniziative che possono aiutare le aziende ad affrontare meglio questo periodo difficile, che si spera possa riprendersi quest'anno.
