Cantiere Storo
di Aldo Pasquazzo

Interventi sulla viabilità avanti tutta, a Storo. I lavori per un nuovo svincolo sono stati ora appaltati dalle parti della Cà Rossa. Ad occuparsene sarà ancora la ditta Felice Salvadori di Bagolino



Un ulteriore intervento stradale (oltre quello già in corso relativo al nuovo sotto passo pedonale) sarà prossimamente realizzato sempre dalle parti di Cà Rossa a nord di Storo.
Stiamo parlando di una bretella, che dalla rotatoria lungo la medesima statale , immetterà sul vecchio tracciato in direzione di Sopravillo e zona circostante.

L’intervento provinciale, che ha riscontrato un ribasso d’asta del 33% su un importo base d’asta di 180 mila euro, è stato assegnato in questi giorni all’impresa Felice Salvadori di Bagolino che già sta lavorando a sua volta poco sotto.
Di fatto è la medesima impresa che è alle prese con la creazione del nuovo tunnel i cui lavori saranno presumibilmente ultimati tra circa due mesi.

"Ragioni di sicurezza" quelle che hanno provocato lo slittamento dei tempi, che inizialmente erano previsti più brevi.
La forzata soppressione di quel transito ha comunque comportato un carico di traffico lungo il vecchio percorso, ossia tra la pizzeria Ferrari & Lomoro ed il centro commerciale Poli.

Diversamente non si poteva fare - dicono sia il sindaco Vigilio Giovanelli sia l’ assessore Claudio Cortella - perché tra il taglio della Statale e la messa in opera del manufatto c’erano dei tempi ai quali era impossibile sottrarsi.
Poi le condizioni meteo e la parziale nevicata ha inciso sui tempi di realizzazione .
L’importante – aggiungono i due amministratori - è che i tanto decantati interventi gli stiamo facendo e non solo annunciando”.

Per non intasare il traffico verso la zona collinare, Ufficio tecnico e corpo di polizia locale hanno nel contempo creato delle restrizioni che di fatto (sino a fine lavori) impediscono a mezzi pesanti di fare uso di quel percorso.

Restando in materia viaria, sempre nello stesso vicinato, ma in questo caso all’altezza della zona Sorino & Waris, saranno quanto prima eseguite altre modifiche utili a mettere in sicurezza i rattoppi esistenti. Quei percorsi, finanziati sempre da mamma Provincia, sono considerati zona di confine dal fatto che riguardano per ora le giurisdizioni comunali di Condino e Storo.

In tal caso, ad aggiustamenti ultimati, rimarrà aperto il transito in uscita verso Condino per quanto concerne la zone ristorazione (Borgo Antico, Casa Essenia e Aziende zootecniche) mentre per la Solar Sistem l’attuale innesto sarà stoppato, ma garantito dalla viabilità interna.
Coloro che andranno verso sud invece, e vorranno accedere alla zona “in“, usciranno alla prima rotatoria e da lì avranno modo di spaziare lungo il conoide residenziale o imboccare l’ingresso verso Faserno, oppure verso la zona ristorazione.

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