In memoria di Daniza
di Redazione
Prosegue l'azione dimostrativa (e denigratoria) nei confronti del Trentino da parte degli attivisti di Ombre nel Buio. Ieri al Tonale
Continua la nostra protesta sui confini Trentini, l'ultima domenica dello scorso anno ha ritrovato gli attivisti di "Ombre nel Buio" a Limone sul Garda.
Per l'occasione il gruppo era più folto di quanto lo fosse stato a Ponte Caffaro: c'erano infatti 8 persone in compagnia di una pelosetta di nome Honey.
La prima domenica del nuovo anno, invece, il gruppo si è presentato al Tonale.
Obiettivo sempre quello: sensibilizzare la popolazione ed in particolare i turisti, suggerendo loro di cambiare destinazione per i giorni di vacanza: ovunque meno che in Trentino, "colpevole" secondo gli attivisti di aver malgestito la vicenda dell'orsa Daniza.
L'animale, che la scorsa estate temendo per la sorte dei propri cuccioli aveva aggredito un cercatore di funghi delle Giudicarie, era poi morto in seguito al tentativo da parte degli esperti provinciali di narcotizzarlo.
Per gli animalisti si è trattato di una soppressione assolutamente ingiustificata, ai danni di un plantigado che aveva avuto come uninca "colpa" quella di aver difeso i prprio piccoli.
