Il «Fermi» per la Tanzania
Nuove iniziative, da parte del liceo «Fermi» di Salò, nell’ambito del progetto di solidarietà a favore del «Villaggio della Gioia» di Dar Es Salama, in Tanzania.

Nuove iniziative, da parte del liceo «Fermi» di Salò, nell’ambito del progetto di solidarietà a favore del «Villaggio della Gioia» di Dar Es Salama, in Tanzania.
I docenti e gli studenti dell’istituto salodiano hanno da qualche tempo deciso di sostenere il villaggio realizzato da padre Fulgenzio Cortesi, sorto con lo scopo di fornire una casa ai bambini di strada e poi sviluppatosi nel tempo fino a divenire una vera e propria comunità con case famiglia, asilo, scuole, fattoria e ostello.

L’azione di sostegno da parte del liceo si concretizzerà, nel prossimo mese di febbraio, con un viaggio di volontariato in Tanzania, cui prenderanno parte una trentina di studenti. Nel frattempo si stanno organizzando alcune iniziative finalizzate alla raccolta di fondi da devolvere alla struttura africana.
Un’occasione in tal senso sarà rappresentata dalla consueta cena di fine anno degli ex liceali (per prenotare rivolgersi al prof. Massimo Sgarbi entro l’11 dicembre: telefono 0365.40214). Sabato 22 dicembre, alle 21 nella Sala dei Provveditori del municipio di Salò, sempre con la stessa finalità, si terrà un concerto di Natale da parte di ex studenti liceali, che alterneranno brani di musica classica a letture su problematiche del terzo mondo. E ancora: sabato 2 febbraio un altro ex liceale, il prof. Sgarbi, interpreterà l’Amleto di Shakespeare (Sala dei Provveditori, ore 21).

Insomma, padre Fulgenzio Cortesi ha trovato sul Garda validi alleati, sui quali contare per portare avanti il suo progetto. Uno dei prossimi obiettivi del «Villaggio della Gioia» è l’apertura di scuole superiori tecnico-professionali di agraria e pesca. È un obiettivo che il liceo Fermi ha voluto fare proprio.
Per ora lo sosterrà promuovendo le citate iniziative per la raccolta di fondi; successivamente, nel mese di febbraio, un folto gruppo di studenti diverrà protagonista di azioni concrete di volontariato sul posto. Il viaggio in Tanzania sarà l’ennesima occasione di confronto con altri Paesi e altre culture offerta ai liceali gardesani.
Da circa quindici anni il liceo Fermi è infatti particolarmente attivo sul fronte degli scambi culturali con la promozione di viaggi in diverse zone del pianeta, dagli Stati Uniti d’America alla Russia, dal Portogallo alla Cina, dai Paesi dell’Europa orientale a quelli scandinavi.

s. bott. dal Giornale di Brescia