All'ultimo bracol
di Redazione

E’ tutta dedicata ai serlesi la “Disfida dello spiedo De-Co all’ultimo Bracol”, proposta della Proloco per individuare nuovi Ambasciatori della specialità culinaria selese. E per gli uccelletti…


Che debbano essere individuati in numero adeguato i delegati per la preparazione e la divulgazione dello spiedo a Denominazione Comunale di Serle lo prevede il disciplinare del 2011.
Così la Pro Loco serlese promuove un concorso, riservato solo ai soli residenti e denominato “all’ultimo bracol”, che si terrà il prossimo 13 dicembre al ristorante Valpiana, a Cariadeghe.

L’idea è di premiare coloro che sono ritenuti tra i migliori preparatori dello spiedo serlese, con la nomina ad “Ambasciatore dello Spiedo De-Co di Serle” determinata da una giuria di esperti degustatori che assaporerà le diverse prese, assegnando vari punteggi secondo una scheda tecnica prestabilita.
Tutte le prese cucinate saranno poi distribuite ai clienti del ristorante che avranno precedentemente prenotato il ricco menù dal costo di  30 euro.

Durante la serata, allietata dalla cantante Viviana Laffranchi,
tutti i concorrenti verranno premiati e saranno solo i primi tre a ricevere l’ambita investitura, dalle mani del Sindaco Bonvicini, previo giuramento su uno schidione, che appunto è il nostro “bracol”.

Ovviamente l’intera procedura è stata regolamentata.

Ogni concorrente, con l’aiuto di un suo collaboratore, deve “spiedare” a casa propria, 100 prese costituite da pollo, coniglio, lombo di maiale e costine, sempre di maiale che dovrà acquistare presso un macellaio di sua fiducia.
Per quanto riguarda gli uccelli, previsti nel disciplinare, bisognerà attendere le disposizioni degli organizzatori, secondo le leggi vigenti per la commercializzazione dei selvatici.

• Lo spiedo, così preparato, ancora crudo, insieme a tutta l’attrezzatura necessaria (tamburo, padelline, pinze, coltelli, forchette..) e gli ingredienti da utilizzare (burro, sale) deve essere portato al Ristorante Valpiana.
• Qui gli spiedi verranno cucinati nello stesso luogo, dove si sarà provveduto alla distribuzione dei punti di corrente.
• L’organizzazione mette a disposizione le braci di legna o di carbone, ma chi lo volesse può portarsi il proprio carbone o la propria legna con il proprio braciere.
• Si consiglia il rispetto delle norme contenute nel Disciplinare DE.CO che comprende gli usi e le tradizioni serlesi per la preparazione del relativo spiedo.
• Il concorrente e l’aiutante saranno invitati (non paganti) alla cena e alla serata stessa.
• Ogni concorrente verrà risarcito con un buono di rimborso spese pari a € 100.


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