Origine dolosa?
di Cesare Fumana

Stando ai primi accertamenti da parte dei tecnici dei Vigili del fuoco, l’incendio del mercato coperto di Villanuova si sarebbe sprigionato da quattro focolai in quattro punti diversi della struttura


La certezza che si tratti di incendio doloso ancora non c'è, ma gli elementi raccolti dai vigili del fuoco, intervenuti venerdì sera e poi anche nella notte sul rogo appiccato al mercato comunale coperto di Villanuova sul Clisi andrebbero in quella direzione.
L'incendio, infatti, si sarebbe sprigionato da quattro distinti focolai in punti diversi della struttura.

Le fiamme hanno aggredito la corsia centrale del mercato, distruggendo completamente tre stand e causando seri danni ai banchi vicini e alla copertura dello stabile.

Gli inquirenti hanno già acquisito le immagini del circuito chiuso di videosorveglianza per cercare di dare nome e un volto ai colpevoli.
Intanto ieri i proprietari delle postazioni erano già all’opera per ripulire gli stand anneriti dal fumo e recuperare ciò che non è andato perduto nell’incendio.

Nell’arco di un anno gli operatori commerciali presenti nella struttura si sono più che dimezzati.
Proprio nei giorni scorsi gli stand rimasti, una quindicina, erano stati ricollocati nella metà sinistra dello stabile, per ricreare un percorso per i clienti.

Sicuramente questo incidente è un colpo basso alla struttura commerciale di Bostone, una realtà che faticherà non poco a rimettersi in piedi, visti i danni ingenti e i giorni di forzata chiusura che serviranno per ripararli.


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