La Caffarese schiaccia in casa il Bleggio
di Elisa Pasquazzo

Senza incertezza alcuna o forme reverenziali nei confronti dei vice capoclassifica, poer altro reduci dal pareggio interno della settimana precedente col Molveno, la Caffarese vince 5 a 1 


CAFFARESE – CALCIO BLEGGIO 5 a 1

CAFFARESE. Perotti, Luzzani (24’ st Giovanelli), Brunori ( 38’ st Cominotti), Festa, Debalini, Serioli, Fusi, Bolandini, Fiori, D. Melzani, M. Melzani. Allenatore Dario Zanaglio.

CALCIO BLEGGIO. Mariotti, Bellotti, M. Serafini ( 1’st Chahizzarane), N. Serafini, N. Serafini, Brinzini, Calliari, A. Serafini, L. Serafini, CHeroti, Dalponte. Allenatore Michele Rocca.

ARBITRO Gomez di Arco.

RETI. 5’ Fiori, 12’ Luzzani, e 43’ Fiori; 9’ st Luzzani, 15’ Dalponte e 23’ Fiori.
AMMONITI. Serioli  per la Caffarese e Cherotti Calcio Bleggio.

Domenica in terra bresciana, sopra ogni più rosea previsione, al Calcio Bleggio l’ammiraglia Carlini & Zanaglio ha rifilato una inaspettata sventagliata di segnature già a partire dal 5’ minuto di gioco.
Una sequenza dalle dimensioni quasi tennistiche che di fatto conferma che i “verde oro“ bresciani avranno certamente modo e occasione di riprendersi per poi tornare a dire la loro in campionato, coi punti in classifica che ora sono saliti a 9.

«Già domenica scorsa a Tione eravamo in evidente crescita, poi abbiamo finito col soccombere, seppur per un solo goal» affermava a fine partita “patron“ Carlini, che dentro il suo popolare esercizio (VIII° Re) è abituato a dire la sua non solo in materia sportiva.

Ma a fare gol e differenze sono stati ieri sia Fiori che Luzzani dai cui piedi sono partiti tutte cinque le segnature.
Entrambi sembravano incontenibili e si muovevano in maniera disinvolta tra i difensori della squadra dislocata più a nord delle Giudicarie.
Sia uno che l’altro hanno mostrato di sapersi gestire in modo poi da creare dalle parti di Mariotti un traffico a dir poco frenetico.

Dal Calcio Bleggio effettivamente ci si aspettava qualcosa di più.
Al di là del goal di Dalponte (15’st) grinta e dinamismo tra quelle fila, almeno in questa occasione, scarseggiavano davvero.
E’ anche ben vero che dentro la quadra stavolta mancavano più nomi fra quelli solitamente stabili dentro la rosa dei giocatori.
Lo dimostra il fatto che ad occupare la panchina c’era più infortunati che utilizzabili.

Lo stesso trainer di sostituzioni non ne ha praticate non più di una considerato che il solo disponibile era Chahizzarane messo in campo ad inizio ripresa al posto di Marco Serafini.

Una volta sotto di un gol, anche in casa Caffarese, qualcuno temeva una possibile reazione che però non c’è stata.
A dire il vero ci ha provato una prima volta (10’pt) Leonardo Serafini su la cui giocata ha risposto alla grande Perotti.
Il custode di porta lombardo su quella palla non si è fatto ipnotizzare, ma è invece ricorso ad opporsi a pugni chiusi.
Su l’altro fronte non sembrava da meno anche il collega Mariotti che in due circostanze ravvicinate si faceva vedere intervenendo una prima volta (15’pt) a valanga su Bolandini e poi (21’pt) opponendosi a piene mani su Fiori.

Rovistando tra le altre immagini di giornata a prevalere erano sempre Fiori e Luzzani considerato che l’altro “gioiello“ di famiglia, ossia Pezzarossi, è da tempo alle prese con problemi fisici.

DOPO PARTITA
Dario Zanaglio stavolta può davvero considerarsi soddisfatto.
Il mister già domenica scorsa nel derby perso a Tione (0 a1) aveva intravisto tra le sue fila qualche evidente sintomo di ripresa.

«Oggi - attacca - stilare una graduatoria su chi in campo ha dato di più è quasi improponibile.
Tutti hanno rispettato le consegne e praticato al meglio la propria parte. Poi se si vuole andare oltre ancora è chiaro che i mattatori di giornata sono risultati Fiori e Luzzani considerato che di gol ne hanno realizzati cinque».

Di identico avviso anche Moreno Cominotti (qui nella foto con portiere Perotti e Bolandini) che dentro l’istituzione pallonare caffarese è oramai considerato una vera istituzione

Michele Rocca è dispiaciuto.
Nemmeno lui si sarebbe immaginato di collezionare una simile sconfitta: «Direi che si è trattato di una partita a senso unico dove la Caffarese ha stradominato».
A parte quel goal, di occasioni se ne sono viste davvero poche. «La sola un po’ nitida l’ha avuta a mio modesto modo di vedere Fabrizio Calliari».

I MIGLIORI.
Stavolta un posto di rilievo anche allo stesso direttore di gara signor Gomez che ha saputo gestire al meglio la partita.
Tra le fila della Caffarese, invece, a mettersi più in evidenza sono risultati Luzzani e Fiori.

Sull’altro fronte Calliari e Dalponte: il primo ha avuto l’opportunità di segnare, ma non c’è riuscito; e dell’altro invece la sola realizzazione di giornata per il Bleggio.
 

.in foto: Moreno Cominotti tra Perotti e Bolandini (Caffarese); Michele Rocca trainer del Calcio Bleggio con uno dei tanti Serafini; le due panchine.


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