Scorribanda notturna, un arresto
di Salvo Mabini
“Visita” almeno tre abitazioni prima di essere sorpreso dai carabinieri a scavalcare il giardino di una nuova casa. I Militari lo inseguono e lo bloccano. La “direttissima” lo condanna a 10 mesi, con la sospensione
Scorribanda notturna nella notte fra lunedì e martedì scorsi: a finire nei guai, un 34 enne di Roè Volciano, già noto alle forze dell’ordine, tossicodipendente, che evidentemente è risalito In valle convinto di riuscire a rimediare un po' di grana ai danni di alcuni vestonesi.
Non aveva però fatto i conti con la velocità di intervento da parte dei carabinieri della zona che avvisati dai residenti si sono messi subito sulle sue tracce.
L’hanno così intercettato mentre scavalcava l’ennesima recinzione, nella frazione di Mocenigo, l’hanno inseguito e ad acciuffato.
Di lui sono state fornite solo le iniziali, D.B.
In quest’ultima abitazione, l’uomo si era portato via vari attrezzi per il giardinaggio tra cui decespugliatori e motoseghe.
Ma i militari hanno potuto appurare a suo carico numerosi indizi di colpevolezza in ordine ad altri tre furti, perpetrati la stessa sera ai danni di residenti, rinvenendo poi tutta la refurtiva: monili, attrezzi da giardinaggio, capi d’abbigliamento… tutto pronto da far sparire, stipato all’interno di una Peugeot 106 e di un’Audi A 90, rubate in loco per l’occasione.
Tutta la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. L’arresto è stato convalidato e il 34enne condannato alla pena, poi sospesa, di dieci mesi di carcere.
