Cambio di passo alla coop Valle del Chiese
di Aldo Pasquazzo

Davide Gelmini assume l’incarico di direttore amministrativo e la direzione generale della cooperativa, che mira a consolidare alcune provvide aggregazioni, viene assegnata a Carlo Gualdi


Carlo Gualdi, che fino allo scorso 27 settembre era alla direzione della Famiglia cooperativa di Pinzolo, dalla quale si è dimesso in rotta col presidente, assumerà l’incarico il prossimo primo dicembre.
Una staffetta che il Cda guidato da Michele Pernini immaginava da almeno un anno, che però è stato possibile concretizzare solo ora.
La novità è stata ufficializzata nell’auditorium comunale di Storo, quando il nuovo ed apprezzato manager di origini condinesi, che di anni ne ha 44, è stato presentato.

Le difficoltà e le ripetute sofferenze finanziarie e gestionali
, richiedevano già da tempo una svolta ed un cambio di passo, dentro la casa madre e relative filiali sparse sul territorio.

«Ora – ha detto lo stesso Gualdi
- si tratta di riqualificare l’azienda dal punto di vista commerciale in modo da invogliare soci e utenti a rientrare in cooperativa. Poi punteremo ad un favorevole rapporto fra qualità e prezzo, oltre che sulla cortesia nei confronti dei soci, che dovrà tornare a prevalere. Solo facendo leva su questi accorgimenti sarà possibile recuperare in modo da tornare ad essere non solo competitivi, ma riproporsi con lo stesso spirito e intendimenti della coop di una volta».

Erano anni durante i quali la cooperazione storese non aveva antagonisti e possedeva anche uomini capaci di fare la differenza: negli uffici e dietro il bancone c’erano Davide Giovanelli, Domenico Malcotti, Luigi Demadonna, Placido e Marino Zontini…

Dal punto di vista finanziario l’attuale presidente dottor Michele Pernisi sta operando al meglio: in poco tempo, il bancario di Cimego, è stato in grado di mettere in sicurezza l’ente cooperativo le cui sofferenze, rischi e scelte infelici gravano pesantemente su rendiconti e bilancio. Pernisi, è riuscito ad escogitare soluzioni innovative e nel contempo a ridare credibilità ad una struttura nella quale gli stessi soci sembravano rassegnati a rivolgersi altrove.

BOX
La Famiglia cooperativa Valle del Chiese conta su quattordici punti vendita dislocati tra da Daone e Ponte Caffaro. I soci sono 2700 e i dipendenti 52 .
Da tre anni a questa parte anche il conto economico sta migliorando, tanto che il fatturato annuo è lievitato a circa 9 milioni di euro.
Nel solo paese capofila, Storo, la coop è dislocata su due punti vendita: alimentari e mercerie varie in via Conciliazione e discount e fer-hobby in via Garibaldi a Cà Rossa. (a.p.)

.il punto vendita di Cà Rossa


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