Microcredito responsabile
di Cesare Fumana

Grazie a un accordo con la Banca Valsabbina, il Lions Club Valsabbia promuove un’iniziativa di microcredito “di merito” rivolto a famiglie in difficoltà finanziarie


In considerazione del particolare momento socio economico italiano e locale, oltre che della mission associativa, il Lions Club Valsabbia ha deciso alla fine del 2013, su proposta del suo presidente Donato Fontana, di promuovere un service sul microcredito. Questa iniziativa si pose come obiettivo di raccogliere fondi destinati a rendere disponibile un credito agevolato alle famiglie in difficoltà, sia nella zona della Valsabbia sia nel territorio limitrofo, come il Garda Occidentale e l'interland a est di Brescia.

«Nel mese di giugno scorso – spiegano dal sodalizio valsabbino –, al termine dell'annata lionistica 2013-14, sono stati accantonati 10.000 euro destinati al service denominato “Microcredito responsabile” e si è chiesto alla Banca Valsabbina, il più rappresentativo istituto bancario del territorio, di lavorare insieme su un progetto concreto in grado di realizzare quanto prospettato dal Consiglio Direttivo del Lions Club Valasbbia».

Dopo alcune settimane di lavoro, si è così giunti a stilare un accordo che, grazie all'impegno congiunto della Banca e del Lions Club, investirà nella direzione di un microcredito “di merito”, consentendo a famiglie in difficoltà e con caratteristiche predefinite di accedere a un prestito agevolato, avendo il supporto della banca per l'erogazione del capitale (per un massimo di 5.000 euro ciascuno, fino a 200.000 euro complessivi) e del Lions Club per il pagamento degli interessi (per i 10.000 euro stanziati).

Nella pratica, fra poche settimane ciascuna delle 61 filiali della Banca Valsabbina, disposte su tutto il territorio di Brescia e Provincia, sarà operativa nell’accettare richieste di prestito da parte di famiglie su lettera di presentazione del Lions Club Valsabbia, per un importo fra 1.000 e 5.000 euro, da restituire in 36 mesi a interessi zero su un conto corrente in convenzione “zero spese” e senza alcun costo di istruttoria o di incasso rata, in quanto sovvenzionati a titolo di sostegno da parte del Lions Club, mentre la banca si accollerà il rischio in caso di mancata restituzione del prestito stesso.
Il plafond di 200.000 euro complessivi, messo a disposizione dalla Banca Valsabbina, verrà inoltre costantemente rinnovato mano a mano che saranno disponibili sovvenzioni per gli interessi e saranno distribuiti i prestiti alle persone e famiglie bisognose.

«L’idea – fanno sapere dal Lions Valsabbia – ha lo scopo di creare un meccanismo virtuoso in grado di portare beneficio soprattutto alle famiglie, per proporlo all’attenzione di altri in modo che possa venire seguito con grande utilità per una parte rilevante del tessuto sociale. Facendo le opportune proporzioni, basti pensare che se i Lions Club trovassero risorse per 100.000 euro e un partner bancario disponibile a sostenere l’iniziativa, sarebbero da subito disponibili a interessi zero 2 milioni di euro per le famiglie meritevoli e bisognose, così da realizzare un servizio unico in termini di semplicità e concretezza, in grado di offrire un’opportunità di sostegno secondo criteri di effettiva necessità a persone serie che si trovano in un momento di difficoltà finanziaria.

«Il Lions Club Valsabbia e la Banca Valsabbina hanno quindi operato in linea con la finalità sociale e la volontà di tenere fede al proprio ruolo di riferimento del territorio in cui principalmente operano. Il progetto sul “microcredito”, quindi, è solo un piccolo esempio di come poter fare servizio per il bene della società, coniugando la dimensione territoriale a una visione molto più ampia di servizio: fare “bene il bene” in modo da creare beneficio a tutte le parti del sistema».

Questo service, promosso dal past presidente del LC Valsabbia Donato Fontana, è stato ideato nel dettaglio da Renato Barbieri, direttore della Banca Valsabbina, e Filippo Manelli (socio del Lions Club Valsabbia e Presidente della Circoscrizione 3 Brescia Lago), infine condiviso e sottoscritto il 31 ottobre scorso dal Presidente del Club valsabbino Paolo Faustini presso la sede di Brescia della banca stessa, nella speranza possa rappresentare un progetto pilota per iniziative analoghe in altre zone e territori.
Per il Distretto 108Ib2 si tratta di un progetto di grande impatto anche mediatico che potrà essere valutato in prospettiva anche come “service permanente” aperto a tutti i Club interessati.
 
In foto: il Direttore Generale della Banca Valsabbina Renato Barbieri e il presidente del Lions Club Valsabbia Paolo Faustini dopo la firma della convenzione sul “microcredito”
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